3 Giugno 2024
15:03
Tifosi Pavia annullano il prestito del marchio storico: “Non escludiamo nuove realtà”
PAVIA – Sono ore roventi in casa Pavia. L’associazione Sioux Pavia, proprietaria del marchio storico “A.C. Pavia“, ha deciso di non rinnovare il contratto di licenza alla società di Giuseppe Nucera. La decisione è stata presa durante l’assemblea di sabato 1° giugno, con il 94,7% degli associati presenti che ha votato contro il rinnovo.
“La volontà è quella di tutelare l’immagine del club nelle sedi più opportune”, si legge nel comunicato dell’associazione. I tifosi, delusi dalla gestione societaria, non vedono più Nucera come il garante del futuro del Pavia Calcio.
La scelta della Sioux apre a scenari incerti sul futuro del calcio a Pavia. L’associazione non esclude la possibilità di individuare una “nuova realtà” che possa “far tornare il calcio a Pavia ai livelli che merita”. Ma il tempo stringe: la prossima stagione è alle porte.
A questa situazione si aggiungono le parole del direttore generale del Pavia, Antonio Dieni, pronunciate lo scorso 17 maggio ai microfoni di Radio Gold: “Sui social e nelle assemblee i tifosi discutono del marchio. Noi siamo l’A.C. Pavia 1911, in federazione siamo l’A.C. Pavia 1911. Così come nello statuto. Il logo è fallito nel 2016 ed è stato cancellato. Quel logo rappresenta il Pavia che è fallito, ma noi abbiamo avuto l’onore di portarlo sulla maglia. Se i tifosi vorranno tenerlo, faremo una grafica diversa, ma il logo avrà la stessa e identica nomenclatura. L’immagine che loro hanno non sarà più applicabile”.
Il marchio storico “A.C. Pavia” era stato aggiudicato all’asta dal Tribunale di Pavia nel 2019, proprio grazie al contributo dei tifosi pavesi che avevano fondato l’associazione Sioux. L’obiettivo era chiaro: salvaguardare e tutelare un patrimonio storico inestimabile per la città.
La situazione è complessa e al momento non è chiaro come si evolverà la vicenda. I tifosi aspettano con trepidazione di conoscere il futuro del loro amato Pavia Calcio, mentre la società dovrà fare i conti con la decisione della Sioux e trovare una soluzione per poter continuare a disputare i campionati. In questo momento di incertezza, è importante che tutte le componenti del calcio pavese si uniscano per trovare una soluzione che possa garantire un futuro al calcio in città.