13 Giugno 2024
11:06
Chirurgia vascolare del San Matteo: tra i primi in Europa nel Together Registry per la cura degli aneurismi complessi
PAVIA – Un traguardo importante per la Chirurgia Vascolare del Policlinico San Matteo di Pavia: l’equipe del dottor Antonio Bozzani è stata la prima in Europa ad arruolare pazienti nel Together Registry, un registro “real-world” dedicato alle procedure endovascolari per il trattamento di aneurismi dell’aorta addominale complessi e delle arterie iliache.
Si tratta di un passo avanti significativo nella lotta contro questa patologia che colpisce ogni anno circa 27.000 persone in Italia, prevalentemente uomini over 60. Se non trattata in tempo, l’aneurisma può progredire fino alla rottura, con esiti spesso drammatici.
Un registro per studiare gli esiti a lungo termine
Il Together Registry, che coinvolgerà complessivamente 3.500 pazienti in tutto il mondo, ha l’obiettivo di studiare gli esiti di queste procedure endovascolari nel lungo termine, con un follow-up di 10 anni. I dati raccolti permetteranno di valutare l’efficacia e la sicurezza di queste tecniche, anche in pazienti con anatomie complesse. L’equipe del San Matteo, grazie alla sua esperienza e all’utilizzo di tecnologie e materiali all’avanguardia, è in grado di trattare con successo un numero crescente di aneurismi complessi con procedure endovascolari.
“L’utilizzo di endoprotesi sempre più conformabili – spiega il dottor Bozzani – ci permette di offrire una valida alternativa all’intervento chirurgico tradizionale, anche in pazienti con anatomie vascolari non ideali”.
Il primato del San Matteo nell’arruolamento dei primi pazienti europei nel Together Registry è motivo di orgoglio per l’Italia e per l’Europa. Si tratta di un riconoscimento dell’eccellenza della chirurgia vascolare italiana e della sua capacità di stare al passo con le ultime frontiere della ricerca.