Autore Redazione
mercoledì
3 Luglio 2024
09:19
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Cronaca - Provincia di Pavia

Peronospora e maltempo devastano i vigneti: l’Oltrepò Pavese chiede lo stato di calamità

Peronospora e maltempo devastano i vigneti: l’Oltrepò Pavese chiede lo stato di calamità

PAVIA – Dopo una primavera segnata da piogge incessanti, i viticoltori dell’Oltrepò Pavese si apprestano a chiedere lo stato di calamità. I danni provocati alle colture da malattie fungine come la peronospora sono ingenti, con perdite che in alcuni casi sfiorano il 100%.

La richiesta, che sarà presentata ufficialmente alla Regione Lombardia a breve, verrà poi trasmessa al Governo per il riconoscimento ufficiale. La quantificazione esatta dei danni è ancora in corso, ostacolata dalla mancanza o scarsità di trattamenti fitosanitari, resi difficoltosi dalle condizioni meteo avverse.

Secondo gli agronomi, la peronospora potrebbe aver distrutto completamente i raccolti in poche settimane tra la fine di maggio e i primi di giugno. In altri casi, i danni potrebbero essere contenuti, ma il quadro è ulteriormente aggravato dalle basse temperature che hanno compromesso la fase di legagione, il passaggio da fiore a frutto, e causato la morte di viti per asfissia nelle zone di fondovalle.

Oltre alla viticoltura, anche le colture di pianura, come riso e cereali, hanno subito un forte ritardo nelle semine, con il rischio di un calo del raccolto 2024. Tra le richieste avanzate dai produttori figurano deroghe per l’uso di fitofarmaci e indennizzi per le perdite subite.

La situazione, ancora in evoluzione, non consente una valutazione definitiva dei danni. Si attendono almeno 15 giorni per avere un quadro più chiaro, compatibilmente anche con l’andamento climatico, che potrebbe riservare ulteriori sorprese. L’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi ha confermato l’impegno della Regione a sostenere i produttori colpiti, attivando tutte le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza.

L’evento rappresenta un duro colpo per l’economia dell’Oltrepò Pavese, dove la viticoltura rappresenta un settore trainante. La speranza è che l’imminente riconoscimento dello stato di calamità possa aiutare le aziende agricole a ripartire e a superare questo momento difficile.

Fotografia: VIEX – Ernest Niedermann, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

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