Pizzerie date alle fiamme nel vicentino: tra gli arrestati un uomo residente a Pavia

VICENZA – Un uomo di 57 anni, residente a Pavia, è stato arrestato dai Carabinieri di Bassano del Grappa con l’accusa di aver partecipato a un piano incendiario che ha colpito due pizzerie in provincia di Vicenza. Le indagini hanno permesso di ricostruire gli eventi e di identificare il 57enne di Pavia come uno dei principali esecutori materiali degli incendi.  L’uomo, di origine croata, avrebbe agito su richiesta di un 61enne bassanese, con cui quest’ultimo aveva avuto dissidi economici legati alla gestione dei locali.

L’uomo di Pavia avrebbe eseguito il piano incendiario insieme a un altro croato di 61 anni, residente nella provincia di Treviso. Gli incendi, avvenuti nel giro di una settimana a gennaio, hanno reso inagibile uno dei due locali, un ristorante pizzeria a Rosà. Entrambi i croati sono stati arrestati e posti in custodia cautelare in carcere.

L’indagine ha rivelato una rete più ampia di complici. Gli arresti includono una 36enne italiana residente nel trevigiano e un 39enne serbo di Mestre, entrambi ora agli arresti domiciliari. Un altro serbo di 31 anni, già detenuto a Venezia, è stato collegato al caso.