Autore Redazione
martedì
23 Luglio 2024
11:31
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Sport - Pavia

Pavia Calcio: tra Riso Scotti e pallone la nuova stagione inizia col gusto

Pavia Calcio: tra Riso Scotti e pallone la nuova stagione inizia col gusto

PAVIA – In un’epoca in cui la maggioranza dei calciatori più  preoccuparsi di postare selfie su Instagram che di segnare gol, il Pavia Calcio è pronto a iniziare una nuova stagione con una ventata di freschezza e un pizzico di ironia. E chi poteva essere l’artefice di questo rilancio se non il supporter di sempre: Dario Scotti, il re del riso sottovuoto?

Dario Scotti, l’uomo dietro al famoso riso che non fa farfalline, è anche il cuore pulsante del nuovo Pavia Calcio. Come amministratore delegato di Riso Scotti, ha preso le redini dell’azienda di famiglia a soli 28 anni, dimostrando che si può essere giovani e avere la stoffa del leader. “Abbiamo deciso di investire nello sport, dal ciclismo alla pallavolo, fino al calcio“, spiega Scotti nella prima A.C.PAVIA Special Room, con la stessa determinazione che ha messo nella gestione del suo impero del riso.

Dario Scotti parla per la prima volta in persona, con orgoglio, del legame tra Riso Scotti e la città di Pavia“Vogliamo che il Pavia torni ai fasti di un tempo”, continua, “e siamo pronti a fare tutto il necessario per riuscirci”. E ora, con il suo impegno nel Pavia Calcio, spera di portare la squadra a livelli più alti. L’augurio è che non si aspetti di trovare le farfalline anche qui.

La forza di Riso Scotti risiede nella diversificazione e nell’innovazione. Pasta di riso, snack di riso, olio di riso… se solo potessero fare anche scarpe da calcio di riso. Ma forse l’idea più innovativa di tutte è stata quella di sponsorizzare il Pavia Calcio, un team che, come la pasta Venere, ha bisogno di un po’ di marketing intelligente per brillare. “Abbiamo sempre puntato sull’innovazione,” dice Scotti. “E questo vale anche per il calcio.”

Non dimentichiamo la collaborazione con Jerry Scotti, un volto noto che ha aiutato a promuovere il riso sottovuoto. Chissà se vedremo anche Jerry in panchina al Pavia, magari come coach motivazionale. Con il suo carisma, potrebbe convincere chiunque a dare il massimo in campo. “Jerry è un amico e un grande professionista,” dice Dario. “Chi meglio di lui per ispirare la nostra squadra?”

Con un imprenditore come Dario Scotti alle spalle, il Pavia Calcio ha tutte le carte in regola per tentare l’auspicato grande salto di categoria. Speriamo solo che il campo non diventi un riso(r)to. “Siamo pronti per una grande stagione”, conclude Scotti con un sorriso. “E con il supporto dei nostri tifosi, non possiamo che andare lontano”.

E mentre le idee volano alte, il primo giorno di ritiro del Pavia Calcio è fissato per il 1 agosto. Sarà l’inizio di una nuova avventura, con una squadra pronta a dare il massimo e a sorprendere tifosi e avversari.

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