Autore Redazione
martedì
6 Agosto 2024
05:11
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Cronaca - Lombardia

Osservatorio regionale: turismo lombardo in crescita, boom del 7,5% nel 2024

Osservatorio regionale: turismo lombardo in crescita, boom del 7,5% nel 2024

LOMBARDIA – Nell’estate del 2024 la Lombardia si veste da protagonista, registrando una crescita del turismo del 7,5%, un dato che supera ampiamente la media nazionale. Numeri importanti diffusi dall’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività, che delineano un quadro di successo per la regione capace di attrarre turisti da ogni parte del mondo grazie alla sua offerta variegata e di qualità.

L’analisi dei dati racconta una storia di crescita costante. Il 2023, già segnato da un aumento delle presenze del 17% rispetto al 2019, ha tracciato la strada per un 2024 ancora più promettente. Nei primi sei mesi dell’anno, i pernottamenti sono stati circa 23,8 milioni, con un incremento dell’11,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Ma cosa rende la Lombardia così irresistibile per i turisti?

La Lombardia sa come stuzzicare la curiosità e l’interesse dei visitatori. Le città d’arte come Milano, Bergamo, e Brescia, con il loro patrimonio storico-artistico, affascinano per la loro bellezza e la loro vivacità culturale. I laghi, dal Garda al Lago di Como, incantano con paesaggi mozzafiato, perfetti per una vacanza all’insegna del relax e delle attività all’aria aperta. E poi ci sono i piccoli borghi, veri e propri gioielli nascosti, che offrono un’esperienza autentica e immersiva nella tradizione locale.

Ma non solo. La Lombardia offre una varietà di esperienze che vanno dall’enogastronomia all’artigianato, dallo shopping allo sport, passando per il benessere e le tradizioni. Le strutture ricettive e i servizi di accoglienza, sempre più sofisticati e di alta qualità, completano un quadro perfetto per chi cerca una vacanza all’insegna dell’eccellenza.

Un aspetto particolarmente interessante riguarda la provenienza dei turisti. La Lombardia si conferma una destinazione scelta in prevalenza dagli stranieri, che rappresentano circa il 65% del totale delle presenze. Alcune province, come Como, vedono addirittura picchi dell’85% di turisti provenienti dall’estero. Un trend che non solo sottolinea l’attrattività internazionale della regione, ma anche la capacità di rispondere alle esigenze di un pubblico globale con servizi di alto livello e un’offerta diversificata.

Guardando al futuro, le prospettive per la Lombardia sono decisamente rosee. Le previsioni per la stagione estiva 2024 stimano una crescita delle presenze turistiche del 7,5%, un dato che potrebbe addirittura migliorare alla luce dei primi riscontri di giugno e delle prenotazioni per i mesi di agosto e settembre, già a quota 1,25 milioni di offerte vendute. Con un tasso di indisponibilità delle strutture che potrebbe arrivare al 90%, la domanda turistica non sembra destinata a calare.

Il sentiment dei turisti, inoltre, continua ad essere molto positivo. Con un punteggio medio di gradimento di 86,1 su 100, in crescita rispetto all’anno precedente, le aree lacuali raggiungono addirittura il 91,4 su 100. Livigno, con il suo eccellente servizio clienti, viene incoronata stazione sciistica più amata d’Italia, registrando un incredibile 98,95 su 100.

La crescente affluenza di turisti stranieri suggerisce che la Lombardia ha trovato una formula efficace per attrarre visitatori da tutto il mondo. Continuare su questa strada potrebbe portare non solo benefici economici, ma anche un arricchimento culturale, grazie allo scambio e alla condivisione con persone di diverse nazionalità.

Le implicazioni per il futuro sono molteplici. La crescita del turismo potrebbe stimolare l’economia locale, creando nuovi posti di lavoro e incentivando lo sviluppo di servizi innovativi. Allo stesso tempo, però, sarà fondamentale gestire questa crescita in modo sostenibile, per preservare il patrimonio naturale e culturale della regione.

Con una crescita del 7,5% nelle presenze estive, un’offerta variegata e di qualità, e un sentiment dei turisti in continua crescita, la regione si conferma come una delle destinazioni più ambite e apprezzate. Le sfide future riguarderanno la capacità di mantenere e migliorare questi standard, per continuare ad essere una meta irresistibile per i turisti di tutto il mondo.

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