Boom turistico in Lombardia, Fontana: “Scelte vincenti, risultati straordinari”

LOMBARDIA – La Lombardia sta vivendo un momento di grande espansione turistica, un fenomeno che è stato accolto con entusiasmo dal presidente della Regione, Attilio Fontana. I dati pubblicati recentemente dall’Osservatorio Regionale per il Turismo e l’Attrattività mostrano un incremento del 7,5% delle presenze turistiche nella stagione estiva del 2024, superando ampiamente la media nazionale. Questo boom turistico, secondo il presidente, “è il risultato delle scelte politiche adottate dalla Regione, che hanno reso la Lombardia una delle mete preferite dai turisti, soprattutto stranieri”.

Fontana ha sottolineato che “la Lombardia sta vivendo una stagione turistica di elevato interesse, confermandosi come una regione fortemente attrattiva”. Il presidente ha evidenziato come il turismo sia diventato un asset fondamentale per l’economia regionale, con montagne, laghi e città d’arte che attirano visitatori da tutto il mondo. Le città di Milano, Bergamo e Brescia, note per il loro patrimonio storico-artistico, così come i laghi di Garda e Como, hanno visto un aumento significativo delle presenze, grazie alla loro capacità di offrire un mix unico di bellezza naturale e cultura.

“Le nostre scelte politiche si traducono in riscontri positivi”, ha affermato Fontana, riconoscendo il lavoro svolto dagli operatori del settore turistico, dagli albergatori ai ristoratori, che hanno saputo offrire un’accoglienza di qualità e servizi accurati. Il presidente regionale ha poi ribadito l’impegno della Regione nel supportare questi operatori, evidenziando l’importanza di fare squadra per raggiungere l’eccellenza.

Il futuro per la Lombardia sembra promettente, con previsioni di una crescita ulteriore delle presenze turistiche nei prossimi mesi. Le prime stime per l’estate 2024 parlano di oltre 1,25 milioni di offerte già vendute, con una domanda in continua crescita che potrebbe portare a un tasso di occupazione delle strutture ricettive vicino al 90% nel mese di settembre. Fontana ha concluso che “saper fare squadra, tutti insieme, porta a raggiungere obiettivi di eccellenza”, riconoscendo che il turismo non è solo un motore economico, ma anche un’opportunità per valorizzare e promuovere le ricchezze culturali e naturali della regione.

In sostanza, numeri alla mano, la Lombardia sembra aver trovato la ricetta del successo turistico. I vertici possono godersi il momento, ma il vero test sarà mantenere questi standard elevati mentre la domanda continua a crescere. E magari, continuare a far sorridere i turisti, che da questa terra si aspettano niente di meno che la perfezione.