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29 Agosto 2024
14:01
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Innovazione e ricerca: Fondazione Mondino rileva fondi per studi su anticorpi e Parkinson
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PAVIA – Di recente Fondazione Mondino ha conseguito un notevole riconoscimento attraverso il Bando EARLY CAREER AWARD – II Edizione, destinato a giovani ricercatori sotto i 40 anni. Il bando, orientato a finanziare progetti nel campo della biomedicina, si focalizzava su ricerche relative ai processi patologici delle malattie e alle loro implicazioni diagnostiche e terapeutiche nella Medicina di Precisione. Le aree di interesse comprendevano la cardiologia, l’oncologia, la neurologia e le malattie rare.
Fondazione Mondino ha presentato il massimo numero di proposte consentito, ottenendo un finanziamento per due progetti per un totale superiore ai 900.000 euro. I progetti rappresentano un passo avanti significativo nella comprensione e nella gestione delle malattie neurologiche.
Il progetto “CANLAB”, guidato dal Dott. Matteo Gastaldi, ha ottenuto il secondo posto assoluto nella graduatoria e il primo nella categoria neurologia. Questo studio si concentra sulle malattie neuromuscolari associate ad anticorpi conformazionali, come la Sindrome di Guillain-Barrè e la polineuropatia demielizzante infiammatoria cronica. Il progetto si propone di definire le migliori strategie di laboratorio per la rilevazione di anticorpi e di identificare nuovi target terapeutici. L’obiettivo è migliorare la precisione diagnostica e ampliare la comprensione delle funzioni effettive di questi anticorpi nelle malattie neuromuscolari.
Il secondo progetto, “MITOGEN–GBA”, diretto dalla Dott.ssa Micol Avenali, ha raggiunto l’undicesimo posto nella graduatoria generale e il quinto nella categoria neurologia. Questo studio esplora l’interazione tra ormoni sessuali e mutazioni nel gene GBA nella patogenesi del Parkinson. Il progetto mira a indagare come queste variabili influenzino lo stress ossidativo e la degenerazione neuronale. Analizzando pazienti con e senza mutazioni GBA, nonché portatori e controlli sani, lo studio eseguirà risonanze magnetiche e DaTSCAN per valutare i danni neurali e migliorare la stratificazione dei pazienti per partecipare a trial clinici più mirati.
Attraverso i finanziamenti, Fondazione Mondino consolida il proprio ruolo di leader nella ricerca biomedica, mirando a ottenere progressi significativi nella comprensione e nel trattamento delle malattie neurologiche, e contribuendo così a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti.
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