8 Settembre 2024
16:01
Pavia, rissa dopo la “Notte Bianca”: giovani lanciano tavolini e sfondano una vetrina
PAVIA – A Pavia la Notte Bianca della Festa del Ticino si è trasformata in un teatro di violenza che ha colto di sorpresa i partecipanti e i residenti. Dopo le 3 del mattino, quando tutti gli eventi erano terminati e i locali chiusi, due gruppi di giovani si sono affrontati lanciando tavolini presi dai bar all’esterno. La situazione è degenerata in corso Carlo Alberto, dove è stata sfondata la vetrina di una copisteria. All’arrivo delle forze dell’ordine, i protagonisti dello scontro si erano già dileguati, lasciando solo vetri infranti e tracce di sangue. Poco dopo, un secondo episodio simile è stato segnalato in corso Strada Nuova, ma anche qui, all’arrivo della polizia, la scena era deserta.
Non è la prima volta che eventi di massa portano a situazioni di tensione. Sui social, numerosi cittadini hanno espresso il loro malcontento non solo per la violenza, ma anche per l’organizzazione. Si lamentano della scarsa gestione degli spazi, con troppe persone in aree ristrette, rendendo l’evento più pericoloso che piacevole. Alcuni sottolineano come la piazza principale fosse completamente occupata da tavolini e sedie, limitando il passaggio e creando confusione. Altri hanno criticato la mancanza di controlli sui flussi di persone, rendendo difficile persino trovare un parcheggio. Le testimonianze riflettono una frustrazione crescente verso un evento che, secondo molti, dovrebbe essere organizzato in modo più sicuro e ordinato.
Il Comune è già intervenuto per ripulire le vie coinvolte nella Festa del Ticino, mentre la polizia locale sta lavorando per ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili degli scontri.