16 Settembre 2024
05:53
Il cuore di Voghera batte per l’inclusione ai Mondiali Antirazzisti
PAVIA – I Mondiali Antirazzisti tornano a Voghera il 21 e 22 settembre, pronti a trasformare il campo sportivo della Parrocchia di Pombio in un luogo di incontro, sport e resistenza. Non si tratta solo di un torneo di calcio, ma di una battaglia contro il razzismo e le discriminazioni che attraversano la nostra società. Un evento che da anni coinvolge persone di ogni età, provenienza e cultura, con lo stesso spirito: stare insieme, divertirsi e lanciare un messaggio forte di inclusione.
Il torneo quest’anno si carica di un significato ancora più profondo. Sarà dedicato alla lotta contro il caporalato e alla memoria di Satnam Singh, bracciante agricolo indiano scomparso lo scorso giugno in circostanze che hanno scosso profondamente la comunità. Abbandonato senza soccorso, con il corpo segnato dalle dure condizioni di lavoro nei campi. I Mondiali di quest’anno saranno un grido contro ogni sfruttamento e un tributo alla dignità di chi, come Satnam, ha pagato il prezzo più alto.
Le partite, giocate con lo stile amatoriale che rende unico questo evento, diventeranno il palcoscenico di una festa fatta di sudore, sorrisi e Fair Play. Il regolamento impone rigore per ogni fallo, ma richiede soprattutto rispetto e scuse immediate, perché il calcio, qui, è solo il mezzo. Ogni goal segnato è un abbraccio tra culture, ogni passaggio una mano tesa verso l’altro, senza barriere.
La manifestazione non si limita al rettangolo di gioco. Sarà un intreccio di lingue, sapori e storie, con le associazioni locali e nazionali che si uniranno per dare vita a un banchetto multietnico aperto a tutti. Un momento di condivisione, un tavolo lungo quanto il campo da gioco, dove ogni piatto racconta un pezzo di mondo. Una festa che abbatte muri, unisce comunità e ricorda che, in campo e nella vita, siamo tutti dalla stessa parte.