Studentesse tedesche in visita a Voghera: al via il gemellaggio europeo

VOGHERA (PV) – Un gruppo di studentesse tedesche è arrivato a Voghera per un progetto di gemellaggio con l’Istituto Sacra Famiglia delle suore Benedettine. Le giovani, provenienti dalla Maria Ward Schule di Mainz, stanno trascorrendo una settimana in città, ospiti delle suore vogheresi. Il progetto coinvolge una decina di alunne e mira a creare uno scambio culturale tra le scuole delle due nazioni.

Il primo giorno della visita, le studentesse sono state accolte presso il Municipio di Voghera. Simona Virgilio, vicesindaco della città, e Daniele Salerno, presidente del consiglio comunale, hanno dato il benvenuto ufficiale alla delegazione tedesca. Alla cerimonia hanno partecipato anche gli assessori Maria Cristina Malvicini e Giuseppe Giovanetti, oltre agli insegnanti italiani e tedeschi che accompagnano le alunne. I rappresentanti istituzionali hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative, che permettono agli studenti di diversi Paesi europei di conoscersi e di costruire relazioni basate sulla pace e sulla comprensione reciproca.

Le ragazze tedesche hanno iniziato la loro settimana a Voghera con una visita guidata al Palazzo Comunale, un edificio storico che rappresenta il cuore amministrativo della città. Successivamente, hanno avuto l’opportunità di visitare il Teatro Valentino Garavani, un luogo simbolo della cultura locale, dedicato al celebre stilista vogherese. Le attività culturali e di svago proseguiranno nei prossimi giorni, offrendo alle studentesse l’occasione di esplorare ulteriormente la città e di conoscere meglio la realtà locale.

Il gemellaggio non si limita a questa settimana. In primavera, gli alunni dell’Istituto Sacra Famiglia ricambieranno la visita, raggiungendo Mainz. Lo scambio si pone come un’occasione di arricchimento reciproco, dove l’incontro tra culture diverse rafforza legami e stimola la crescita personale e accademica delle giovani partecipanti. Le alunne potranno così confrontarsi con realtà scolastiche differenti, sviluppando una maggiore consapevolezza del contesto europeo di cui fanno parte.