27 Settembre 2024
08:40
Alpini a Broni: due giorni tra storia e celebrazioni
BRONI (PV) – A Broni fervono i preparativi per il raduno sezionale delle Penne Nere della provincia di Pavia, in programma sabato 5 e domenica 6 ottobre. L’evento vedrà la partecipazione di centinaia di Alpini provenienti da tutta la provincia e sarà un’occasione per celebrare i valori di appartenenza e impegno che questa storica realtà di volontariato incarna. La città di Broni, scelta come sede dell’importante manifestazione, si prepara ad accogliere con entusiasmo la due giorni, caratterizzata da celebrazioni solenni, appuntamenti culturali e momenti di festa.
Il primo appuntamento ufficiale è previsto per sabato 5 ottobre alle ore 11, con l’intitolazione del piazzale di Via Don Minzoni, che diventerà “Largo Alpini”. L’intitolazione rappresenta un omaggio della comunità locale agli Alpini, simbolo di solidarietà e servizio per il bene comune. Il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, ha commentato: «La decisione di dedicare questo spazio alle Penne Nere nasce dalla gratitudine che la nostra comunità nutre verso una delle realtà di volontariato più attive del territorio. Gli Alpini incarnano i valori di appartenenza, impegno e lealtà, e si distinguono per il loro costante impegno verso il prossimo».
Nel pomeriggio di sabato, spazio alla cultura: alle 20:30 il Teatro Carbonetti ospiterà la presentazione del libro “Anin” di Angela Torri, un’opera che ripercorre storie di vita legate alla montagna e alla Prima Guerra Mondiale. La serata vedrà anche la partecipazione di Andrea Bavecchi, esperto di storia del conflitto mondiale, e Luca Piacquadio, direttore del Museo della Grande Guerra di Timau. Durante l’evento, sarà proiettato il cortometraggio “Portatrice“, realizzato dallo stesso Bavecchi, che racconterà la storia delle donne friulane impegnate al fronte come supporto logistico per l’esercito italiano. La giornata di sabato si concluderà con la consegna della Borsa di Studio Sezionale, un riconoscimento che ogni anno premia l’impegno dei giovani studenti.
Le celebrazioni entreranno nel vivo domenica 6 ottobre, a partire dalle 9:30, quando le Penne Nere si raduneranno presso il Giardino Urbano di Via Emilia. Alle 10:30, dopo l’alzabandiera alla Fondazione Franco Cella, si terrà la tradizionale sfilata degli Alpini lungo Via Emilia, accompagnata dalla Fanfara Alpina di Magenta e dal Gruppo di Rievocazione Storico “Maria Plozner Mentil” di Timau, che renderanno omaggio a Maria Plozner Mentil, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Alle 11:00, la celebrazione proseguirà con la Santa Messa presso la Chiesa Parrocchiale di Broni, animata dal Coro A.N.A. “Italo Timallo” di Voghera, e con la successiva cerimonia di Onore ai Caduti presso il Monumento di Piazza Libertà.
Il presidente sezionale degli Alpini, Giovanni Varesi, ha espresso la sua soddisfazione per l’organizzazione dell’evento: «Sarà una grande festa, in cui non mancherà la partecipazione femminile, grazie al coinvolgimento delle “Portatrici carniche” nei loro caratteristici neri e lunghi costumi e con le gerle sulle spalle, nel ricordo di quella Maria Plozner Mentil, Medaglia d’Oro al Valor Militare». Varesi ha poi voluto ringraziare il Comune di Broni per il sostegno dato all’organizzazione del raduno e per la decisione di intitolare un’area pubblica agli Alpini.
La giornata si concluderà con un pranzo conviviale presso l’Oratorio di Via Montebello. Il sindaco Riviezzi ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità: «Ringrazio la Sezione di Pavia, il Gruppo di Broni e tutti gli Alpini per il loro impegno e per essere un esempio di pace in tempi di grande necessità. Per noi è un onore ospitare il Raduno Sezionale, che porterà a Broni non solo momenti solenni, ma anche l’allegria e la solidarietà che caratterizzano da sempre le Penne Nere».