Da Oldani a Chierico: i grandi chef e sommelier alla 70esima Autunno Pavese

PAVIA – L’aria si tinge di promesse e sapori: Autunno Pavese è pronto a tornare, carico di tradizione e novità. Pavia si prepara ad accogliere la sua 70esima edizione, un evento che mescola sapori, passioni e storie del territorio, in un abbraccio lungo quattro giorni, dal 4 al 7 ottobre. Il cuore pulsante sarà, come sempre, il Palazzo Esposizioni di Pavia, ma la magia inizia prima, il 3 ottobre, con un evento speciale.

Piazza della Vittoria si trasforma in palcoscenico per l’AP TALK, un dialogo tra i volti della cucina e chi lavora la terra. La giornalista Giulia Piscina coordinerà l’incontro con chef del calibro di Davide Oldani e Laura Chierico, pronti a raccontare la loro arte culinaria e il legame con la terra pavese. “La nostra cucina non esisterebbe senza chi coltiva e produce” ha sottolineato Oldani, gettando luce su quel legame indissolubile tra campo e fornello. Fabiano Giorgi, a nome del Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese, ha rimarcato: “Il vino pavese è tradizione, ma anche innovazione”. Queste storie si intrecciano in un racconto corale, in cui passato e futuro danzano insieme.

La fiera si apre con le Serate d’Autunno, curate in collaborazione con Gambero Rosso Channel. Victoire Gouloubi, ambasciatrice della cucina africana, apre la kermesse con uno show che mescola spezie e tradizioni lontane, ma che trovano casa tra i sapori italiani. Marco Brioschi, chef con il cuore radicato nella tradizione, porterà una ventata di innovazione sabato 5 ottobre. “Innovare significa rispettare il passato ma guardare al futuro”, ha affermato, anticipando il suo spettacolo culinario.

Le sorprese non si fermano qui. I laboratori metteranno in gioco mani, sapori e fantasia, per grandi e piccini. I piccoli, in particolare, avranno l’opportunità di cimentarsi nei laboratori “mani in pasta”. Qui la semplicità diventa divertimento e i prodotti locali si trasformano in esperienze indimenticabili. Nel frattempo, per gli adulti, ci saranno masterclass dedicate a vini e birre artigianali. Sommelier come Dimitri Domenichella accompagneranno i partecipanti in viaggi tra vigneti e luppoli, raccontando storie racchiuse in ogni calice.

“Questo Autunno Pavese sarà ancora più ricco di iniziative”,  ha dichiarato Giovanni Merlino, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Pavia. “Abbiamo lavorato tanto per far emergere il meglio del nostro territorio”. Un lavoro di squadra, una celebrazione collettiva che guarda non solo ai pavesi, ma anche ai tanti visitatori provenienti da fuori provincia.

Nel frattempo, continua il successo dell’Autunno Pavese Tour. Il percorso itinerante porta gli appassionati alla scoperta di aziende agricole e cantine locali, regalando emozioni e sapori a oltre 350 partecipanti. Un successo che conferma il crescente interesse per le eccellenze locali, quelle radicate nel territorio ma capaci di parlare una lingua universale.

Le porte della fiera apriranno venerdì 4 ottobre, ma l’emozione è già nell’aria. Chi attraverserà i cancelli troverà un mondo di sapori, racconti e incontri, in cui ogni angolo, ogni calice e ogni piatto racconterà una storia unica. Un’esperienza che va oltre la tradizione, abbracciando il nuovo senza dimenticare il passato.