Pavia, missione continuità. Bellinzaghi: “Non sottovalutiamo il Sedriano, ma vogliamo vincere”

PAVIA – Con lo sguardo rivolto al vertice, il Pavia di mister Stefano Bellinzaghi si prepara ad affrontare il Sedriano, formazione neopromossa ma tutt’altro che sprovveduta. L’appuntamento è fissato per oggi pomeriggio a San Leonardo, terreno di gioco sostitutivo in attesa che il “Fortunati” torni disponibile. Un confronto delicato, in cui la squadra pavese cerca continuità per mantenersi a ridosso della vetta. In palio ci sono tre punti che potrebbero risultare fondamentali per rimanere in scia o, magari, recuperare terreno su chi precede in classifica.

“Rispetto per il Sedriano, ma vogliamo vincere”

Mister Bellinzaghi, nella conferenza stampa pre-partita, ha ribadito più volte l’importanza di affrontare il Sedriano con il massimo rispetto, ma senza alcun timore. “Il Sedriano viene da una vittoria importante contro il Casteggio, e nonostante sia una neopromossa, ha dimostrato di sapersi adattare bene a questo campionato”, ha dichiarato l’allenatore, con la consueta calma. Bellinzaghi non sottovaluta l’avversario, ma al contempo non nasconde le ambizioni del suo Pavia, che vuole continuare a crescere e migliorare. “Dobbiamo essere decisi e convinti, fare la nostra partita e rispettare l’avversario. Ma, come sempre, l’obiettivo è vincere”.

Un equilibrio delicato, quello tra rispetto e ambizione, che caratterizza l’approccio del tecnico pavese. E qui sorge il primo interrogativo: riuscirà il Pavia a mantenere la concentrazione alta per tutti i 90 minuti, senza lasciarsi distrarre da cali di tensione che già in passato hanno complicato partite abbordabili?

Un Pavia da migliorare, ma già competitivo

Se c’è un aspetto su cui Bellinzaghi è stato chiaro, è il potenziale ancora inespresso della sua squadra. “Siamo soddisfatti della solidità mostrata finora, ma in alcuni momenti avremmo potuto gestire meglio la palla”, ha affermato il mister. Un’analisi che suona quasi come un avvertimento ai suoi: la squadra è solida, ma non basta. La gestione del pallone è cruciale, soprattutto contro squadre come il Sedriano, che potrebbero approfittare di ogni errore per colpire in contropiede.

L’allenamento di questa settimana ha puntato a limare quei dettagli che possono fare la differenza: “Abbiamo lavorato su tutti gli aspetti, perché sia individualmente che tatticamente ci sono ancora margini di miglioramento”, ha spiegato Bellinzaghi. Le parole del tecnico pavese aprono un tema interessante: quanto tempo servirà ancora al Pavia per raggiungere la piena maturità? E soprattutto, sarà sufficiente continuare a lavorare sugli errori per competere ai massimi livelli o ci vorrà qualcosa di più, come un colpo di mercato last-minute in grado di alzare ulteriormente il livello?

Alieri, il nuovo arrivo che potrebbe cambiare le carte in tavola

Proprio a proposito di mercato, una delle novità più attese della partita contro il Sedriano è l’impiego del nuovo acquisto Andrea Allieri. Il centrocampista, appena arrivato, ha già avuto modo di allenarsi con i compagni e, a detta di Bellinzaghi, sarà della partita. “È un bravo ragazzo, una mezzala utile per le prossime partite”, ha dichiarato il mister, lasciando intendere che Allieri potrebbe essere l’uomo giusto per dare al Pavia quel pizzico di creatività e dinamismo in più a centrocampo.

L’inserimento di Allieri apre nuove possibilità tattiche per il Pavia, che potrà contare su un centrocampista versatile e abile sia in fase di costruzione che di interdizione. Ma c’è anche da chiedersi: quanto tempo servirà a questo nuovo innesto per integrarsi perfettamente nei meccanismi della squadra? E quanto potrà incidere già nella sfida odierna contro il Sedriano?

Tra assenze e debutti: Sgura tra i pali

Le novità non si fermano qui. A difendere i pali del Pavia ci sarà Nicolò Sgura, giovane portiere classe 2003, chiamato a sostituire Matteo Cincilla, fermato da un problema alla schiena. “Cincilla non sarà rischiato per evitare ricadute”, ha spiegato Bellinzaghi, affidando il ruolo di estremo difensore a Sgura, ex Olginatese, al suo debutto stagionale da titolare. Una scelta che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio: da un lato, la freschezza e l’entusiasmo di un giovane desideroso di mettersi in mostra; dall’altro, l’inesperienza che potrebbe giocare brutti scherzi in un match delicato come questo.

In attacco, il Pavia si affiderà ancora alla coppia Perna-Panigada, che nelle ultime uscite ha mostrato un’ottima intesa, con Dugourd pronto a subentrare a gara in corso. Se la fase offensiva sembra garantire pericolosità, Bellinzaghi ha chiesto ai suoi una maggiore attenzione in fase difensiva, soprattutto contro una squadra come il Sedriano, abile nel ribaltare velocemente il fronte di gioco. La retroguardia, con Granziera e Concina a guidare il pacchetto centrale, sarà chiamata a una prova di solidità e attenzione per non concedere nulla agli avversari.

Una partita da vincere, ma con intelligenza

In definitiva, la sfida contro il Sedriano rappresenta per il Pavia un banco di prova fondamentale. “Partire bene, andare in vantaggio e mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti”, questo il matra di Bellinzaghi. Una ricetta semplice, ma non banale, che il Pavia dovrà saper applicare con precisione se vuole continuare a essere una delle protagoniste del campionato.

I tifosi sperano in una vittoria che possa confermare le ambizioni di alta classifica, ma anche loro sanno bene che ogni partita nasconde insidie. La vera domanda, dunque, resta: il Pavia sarà in grado di mantenere costanza e concentrazione, oppure le incertezze del passato torneranno a farsi sentire? Sarà il campo, come sempre, a dare la risposta.