7 Ottobre 2024
16:52
Pavia si unisce al progetto “Stazioni Sicure”: più controlli nelle aree ferroviarie
PAVIA – Il Comune di Pavia ha aderito all’accordo “Stazioni Sicure“, estendendo il protocollo di sicurezza integrata nelle aree delle stazioni ferroviarie già attivo in altre località della provincia. Il progetto, avviato grazie alla collaborazione tra Prefettura, Regione Lombardia, Rfi e Trenord, mira a promuovere il controllo e la prevenzione di comportamenti che possono compromettere la sicurezza dei cittadini nelle stazioni.
L’accordo prevede l’impiego della Polizia Locale di Pavia nelle aree esterne e circostanti la Stazione Centrale. Le operazioni, coordinate dal Prefetto, integrano le attività della Polizia Ferroviaria, che manterrà il compito esclusivo di vigilare all’interno dei treni e delle aree strettamente legate al traffico ferroviario. Le attività proseguiranno fino al 15 dicembre 2024 e riceveranno il supporto finanziario della Regione Lombardia, che ha stanziato le risorse necessarie per coprire i costi delle operazioni straordinarie previste dal protocollo.
L’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Romano La Russa, ha commentato con soddisfazione l’adesione di Pavia, affermando che “il protocollo dimostra la sua efficacia e si auspica che altri comuni seguano questo esempio”. L’assessore ai Trasporti, Franco Lucente, ha ribadito l’impegno della Regione Lombardia nel garantire ai cittadini un ambiente sicuro, sottolineando l’importanza di offrire servizi puntuali e confortevoli.
Il progetto “Stazioni Sicure” non rappresenta una novità per la Regione. Esperienze simili sono state condotte nelle province di Varese e Lecco negli ultimi anni, con risultati che hanno portato a una crescente estensione del protocollo in altre aree della Lombardia. L’iniziativa mira a ridurre gli episodi di vandalismo e migliorare la percezione di sicurezza dei viaggiatori, rendendo le stazioni luoghi più vivibili e meno esposti a fenomeni di degrado urbano.