Mobilità sostenibile: Fiab e Sellino Spiritato in protesta a Palazzo Mezzabarba

PAVIA – Ieri, nella sala del Consiglio comunale di Pavia, è avvenuta la prima contestazione all’attuale amministrazione di centrosinistra, organizzata dagli attivisti delle associazioni Fiab e Sellino Spiritato. La protesta ha riguardato i temi della mobilità e della sicurezza stradale. All’ingresso di Palazzo Mezzabarba, i manifestanti hanno srotolato uno striscione con la scritta “Basta morti in strada”, che poco dopo è stato portato all’interno della sala del Consiglio comunale.

La seduta, iniziata senza la presenza del sindaco Lissia, assente per influenza, è stata caratterizzata dall’intervento di Cosimo Lacava, consigliere comunale del Pd e fondatore del Sellino Spiritato. Lacava ha ricordato la recente morte di un pedone, Andrea Bolzoni, investito in viale Cremona. Lacava ha sottolineato come Pavia registri un numero di morti su strada doppio rispetto a Milano, con tre o quattro vittime l’anno. Ha poi invitato i presenti a osservare un minuto di silenzio per commemorare la vittima, gesto subito approvato dal presidente del Consiglio comunale, Fabio Castagna.

Al termine del minuto di silenzio, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Nicola Niutta, ha invitato i manifestanti a prendere la parola per spiegare le ragioni della protesta. Paolo Colucci, presidente della Fiab, ha ribadito la necessità di interventi urgenti per la sicurezza stradale, come l’introduzione di isole salva pedoni e la riduzione della velocità dei veicoli. Colucci ha poi sottolineato la richiesta di una drastica diminuzione del numero di auto in circolazione per poter potenziare i mezzi pubblici e ottimizzare le piste ciclabili. Secondo Colucci, l’eccessivo numero di auto rende difficile valorizzare queste infrastrutture.

Durante la protesta, un secondo gruppo di giovani ha esposto un nuovo striscione con accuse al sindaco, riferendosi a un convegno sulla battaglia di Pavia sponsorizzato da una società produttrice di armi.