Aggressione in pronto soccorso al San Matteo: medico e infermiere colpiti da paziente e madre

PAVIA – Medico e infermiere aggrediti al pronto soccorso del San Matteo da un paziente e dalla madre. La vicenda, riportata da “La Provincia Pavese”, è iniziata domenica pomeriggio quando un giovane di 21 anni, in preda a una crisi nervosa, ha minacciato di gettarsi da un cavalcavia della tangenziale di via Gardona. Gli automobilisti hanno immediatamente avvertito le forze dell’ordine. La polizia è intervenuta e ha convinto il giovane a desistere dal suo gesto, portandolo poi in ospedale.

Il ricovero del ragazzo sembrava essere la conclusione di un episodio tragico, ma la situazione è degenerata nella mattinata successiva. In pronto soccorso, il giovane ha inizialmente collaborato con il personale medico, apparendo tranquillo e disposto a ricevere le cure necessarie. Il caos è iniziato con l’arrivo della madre, che ha cominciato a urlare contro medici e infermieri. Una serie di aggressioni si è susseguita quando il giovane, nuovamente agitato, ha colpito un medico con un calcio al ventre e un pugno al volto. La madre ha aggredito un infermiere, morsicandolo e graffiandolo.

Il personale sanitario, già in allerta dopo i precedenti comportamenti del giovane, ha chiamato la polizia per un nuovo intervento. Gli agenti hanno nuovamente bloccato il 21enne, che è stato sedato dal medico di turno. Il giovane è stato poi dimesso senza ulteriori incidenti, ma sia il medico che l’infermiere hanno presentato denuncia contro i due aggressori. La Procura di Pavia valuterà le responsabilità e la posizione legale dei coinvolti.