Cronaca - Pavia

Pieve Porto Morone: barca incagliata nel Po recuperata con la gru

PAVIA – Martedì pomeriggio, sul ponte che attraversa il Po a Pieve Porto Morone, è andato in scena un episodio che ha richiamato l’attenzione di molti curiosi: una barca incagliata contro uno dei piloni del ponte è stata finalmente rimossa. Gli operai addetti ai lavori hanno completato l’operazione in circa due ore, utilizzando una gru per sollevare la barca, che poi è stata sistemata su un trasporto speciale. Il tutto è filato liscio, senza sorprese, e alla fine il legittimo proprietario è tornato in possesso del piccolo natante.

La barca era finita in una posizione poco raccomandabile a causa delle forti piogge e della piena del Po dei giorni scorsi. Il fiume, non nuovo a questi scherzi, aveva trascinato con sé la piccola imbarcazione, oltre a qualche tronco e altri materiali vari, fino a spingerla contro un pilone del ponte. La scena, per quanto pittoresca, ha sollevato più di qualche preoccupazione per la sicurezza della struttura. Così, dopo aver valutato l’impossibilità di recuperare l’imbarcazione direttamente dal fiume, è stata chiamata una ditta specializzata per risolvere il problema con i mezzi adeguati.

Il ponte è rimasto chiuso al traffico per circa tre ore, dalle 13:30 alle 16:00, giusto il tempo necessario per consentire il recupero senza complicazioni. La Provincia di Pavia ha emesso un’ordinanza per chiudere il passaggio e garantire che tutto si svolgesse senza rischi per automobilisti e pedoni. L’operazione è stata osservata da diverse persone, forse anche con un po’ di stupore, dato che non capita tutti i giorni di vedere una gru tirare su una barca sul ponte.

Il sindaco di Pieve Porto Morone, Elio Grossi, ha spiegato che la barca era ormeggiata a Casei Gerola, ma la piena del Po ha deciso diversamente, portandola in viaggio forzato per diversi chilometri fino al ponte. “La situazione poteva rappresentare un rischio per la sicurezza del ponte stesso, e per questo è stato necessario agire con rapidità”, ha detto il sindaco. Ora che la barca è stata rimossa, il primo cittadino si augura che si intervenga anche per eliminare i detriti accumulati dalla piena, compito che però spetta alla Provincia di Piacenza.

Insomma, barca recuperata, traffico riaperto, e tutti possono tornare alla routine quotidiana. Resta il fascino di una scena poco comune che ha animato, almeno per un pomeriggio, le rive del Po.

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