11 Novembre 2024
14:01
San Matteo potenzia il rooming-in: 25 culle grazie al supporto privato
PAVIA – Il reparto di neonatologia del San Matteo di Pavia ha acquistato 25 nuove culle per la condivisione del letto tra madre e neonato. Il sostegno economico è arrivato da sponsor privati, dal Rotary Club e dall’Associazione “Aiutami a Crescere”, con l’importante contributo dell’evento PaviaApnea. Queste culle favoriranno la vicinanza tra madre e neonato per tutto il giorno e la notte, una soluzione sicura e continuativa.
Il rooming-in è una pratica volta all’instaurazione del legame tra madre e figlio, migliora l’allattamento al seno e riduce il pianto del neonato. Il supporto di una figura accanto alla madre, come indicato da Giusi Grugnetti della Direzione Professioni Sanitarie, offre un aiuto prezioso per gestire al meglio il bambino e promuovere il rooming-in in modo efficace.
La Clinica Ostetrica e Ginecologica del Policlinico San Matteo sta registrando un trend positivo delle nascite. Il primario Arsenio Spinillo ha confermato la stabilità e la crescita dei numeri, una realtà in controtendenza rispetto ai dati regionali e nazionali.
L’adozione delle culle di nuova generazione per il rooming-in negli ospedali italiani sta mostrando risultati promettenti. Circa 68 ospedali in Italia stanno implementando il rooming-in, inclusi quelli già accreditati come Ospedali amici dei bambini e quelli in percorso di accreditamento. Il rooming-in è associato a un aumento della durata dell’allattamento al seno, miglioramento del legame affettivo tra madre e neonato, riduzione delle infezioni ospedaliere e aumento del benessere emotivo della madre. Il Ministero della Salute ha pubblicato alcune linee guida per promuovere il rooming-in e garantire la sicurezza del neonato.