Autore Redazione
mercoledì
13 Novembre 2024
05:59
Condividi
Cronaca - Pavia

Verde urbano a Pavia, Assessore Goppa: “Pianteremo 175 alberi entro la fine dell’anno”

Verde urbano a Pavia, Assessore Goppa: “Pianteremo 175 alberi entro la fine dell’anno”

PAVIA – Il Comune di Pavia avanza con il piano straordinario di piantumazione, volto a rinnovare il verde urbano con 349 nuove essenze distribuite in 26 vie e viali della città. L’assessore Lorenzo Goppa ha annunciato un intervento articolato che prevede l’abbattimento di tutti gli alberi morti o gravemente malati e la successiva sostituzione con nuove piante, selezionate in collaborazione con la professoressa Silvia Sini dell’Università di Pavia.

Le opere di abbattimento sono già iniziate in via Folperti e viale Gorizia e dovrebbero concludersi entro la settimana. Goppa ha espresso fiducia nelle tempistiche: “Noi contiamo entro la fine dell’anno di avere la prima metà delle nuove piantumazioni”. Il piano completo, secondo Goppa, dovrebbe essere concluso entro i primi tre mesi del 2025. Un finanziamento considerevole, pari a 500mila euro, supporta l’iniziativa, suddiviso tra 200mila euro per le nuove piantumazioni, 200mila per manutenzione e potature, e 100mila destinati alla riqualificazione del Parco Vernavola.

Una parte delle 349 essenze, esattamente 138, deriva da un intervento di compensazione edilizia, e verrà comunque piantumata in territorio comunale. “derivano da una compensazione edilizia”, ha spiegato Goppa, “non sono stati finanziati dal comune ma verranno piantumati”. Il regolamento comunale impone una compensazione quando si abbattono alberi sani, ma il Comune punta a preservare quanto più possibile il patrimonio verde esistente.

Il progetto tiene conto anche della variabile climatica. Le nuove piante includeranno specie che richiedono minori risorse idriche e resistono meglio alle condizioni climatiche attuali. Goppa, infine, ribadito la necessità di un monitoraggio continuo per valutare l’adattamento delle nuove essenze, coinvolgendo anche i cittadini nella sorveglianza delle aree verdi: “Il cambiamento climatico è un’incognita, quindi è fondamentale fare un monitoraggio costante delle piante. Sarà nostro compito seguire questa attività, ma vogliamo anche che i cittadini partecipino alla cura e alla sorveglianza delle aree verdi. La tutela del verde è una responsabilità condivisa”.

Condividi