#nonseidasola: nuove misure dalla Regione per le donne vittime di violenza
LOMBARDIA – Regione Lombardia continua a portare avanti una battaglia intensa contro la violenza sulle donne attraverso iniziative e progetti mirati. La campagna #nonseidasola rappresenta il simbolo del sostegno offerto alle vittime e richiama l’importanza di una rete di intervento solida e continuativa. L’assessora Elena Lucchini, responsabile delle politiche sociali e pari opportunità, ha ribadito la necessità di non abbassare mai la guardia durante un intervento al Consiglio regionale. La dichiarazione ha sottolineato il bisogno di un impegno trasversale e coordinato per raggiungere un obiettivo ambizioso: l’eliminazione della violenza di genere.
Regione Lombardia opera con una rete di 27 enti territoriali antiviolenza, 57 Centri Antiviolenza e 157 Case Rifugio. Un’infrastruttura che fornisce sostegno alle donne attraverso percorsi personalizzati di assistenza. Nel 2024 la Regione ha stanziato 3 milioni di euro per progetti che mirano a rafforzare l’indipendenza delle donne vittime di violenza. La misura più innovativa riguarda l’assegnazione gratuita di alloggi ALER. La selezione di 64 alloggi rappresenta una risposta concreta alle richieste di 260 donne. L’operazione si è svolta in sinergia tra ALER e Centri Antiviolenza per favorire un passaggio rapido nelle nuove abitazioni. L’ente regionale ha previsto ulteriori incontri per individuare altri alloggi destinati alle donne in attesa.
L’inserimento lavorativo costituisce un altro asse strategico. Regione Lombardia ha finanziato un bando da 1,5 milioni di euro per favorire la formazione e l’occupazione delle donne. Tra i 29 progetti presentati, 11 hanno ottenuto approvazione. Questi progetti coinvolgono oltre 30 organizzazioni tra enti pubblici, privati, associazioni e istituzioni come la Rete Italiana di Microfinanza.
La sensibilizzazione parte dall’educazione. Regione Lombardia ha rifinanziato un bando da 170.000 euro per supportare l’educazione universitaria sulla parità di genere. Il rinnovo del protocollo “A scuola contro la violenza sulle donne” con l’Ufficio scolastico regionale conferma l’importanza di portare il messaggio di rispetto e parità nelle scuole. La dotazione di 490.000 euro permette l’implementazione di progetti educativi rivolti ai giovani.
L’alleanza tra Regione Lombardia e forze sociali rafforza il supporto alle vittime. Il 25 novembre verrà siglato un protocollo con l’Ordine degli Psicologi. Il finanziamento di 30.000 euro sosterrà la formazione per riconoscere segnali di rischio nelle donne e nei minori. L’accordo con l’Ordine degli Avvocati assicura l’accesso al gratuito patrocinio, offrendo alle vittime tutela legale senza costi aggiuntivi.
I dati sul fenomeno confermano la persistenza del problema. Nel 2024 si sono verificati 94 omicidi di donne in Italia. In Lombardia, sei donne sono state uccise. I Centri Antiviolenza lombardi hanno assistito 5.810 donne nel 2023. Le forme di violenza comprendono abusi psicologici, fisici e violenza economica. La maggior parte delle vittime ha un’occupazione stabile o è disoccupata, con una formazione scolastica media. Il 53% ha figli minori.