Autore Redazione
sabato
23 Novembre 2024
16:57
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Cronaca - Provincia di Pavia

Landriano, la nuova stazione dei Carabinieri intitolata a Gian Pietro Cossu

Landriano, la nuova stazione dei Carabinieri intitolata a Gian Pietro Cossu

LANDRIANO (PV) – A Landriano, in via Carlo Azelio Ciampi 1, si è svolta questa mattina l’inaugurazione della nuova sede della Stazione dei Carabinieri, intitolata all’Appuntato Scelto Gian Pietro Cossu, decorato con Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria e poi promosso Vice Brigadiere. La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui il Generale di Divisione Giuseppe De Riggi, Comandante della Legione Carabinieri Lombardia, il sottosegretario regionale Ruggero Invernizzi, l’Onorevole Paola Chiesa, il Prefetto Francesca De Carlini, il Vice Sindaco di Landriano e il Presidente della Provincia Giovanni Palli. Presenti anche i familiari del militare caduto e la Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, che ha eseguito la marcia d’ordinanza e l’Inno d’Italia.

Gian Pietro Cossu cadde in servizio il 27 giugno 2005, mentre interveniva a Bogogno, in provincia di Novara, per una sparatoria. L’Appuntato prestò soccorso alle vittime, consapevole del rischio, ma venne colpito a morte da un uomo che sparava dalla finestra della propria abitazione. Quel giorno persero la vita anche due civili e nove persone rimasero ferite, tra cui sei Carabinieri. L’intervento successivo delle forze speciali permise di arrestare l’uomo. La famiglia Cossu si era trasferita dalla Sardegna alla provincia di Pavia negli anni ’70 e mantiene un legame con il territorio, confermato dal fratello del militare, attualmente in servizio presso il Comando Provinciale di Pavia.

La Stazione dei Carabinieri di Landriano, attiva dal 1861, si trovava precedentemente in via Salvo D’Acquisto, in una sede non più adeguata per un territorio in espansione demografica e con crescenti insediamenti logistici. La nuova struttura, progettata sotto la guida dell’ex sindaco Roberto Aguzzi, è stata completata nel 2020, con un costo di quasi tre milioni di euro a carico del Comune. L’Arma ha occupato la caserma dal 13 maggio 2020, servendo anche i comuni di Bescapè, Torrevecchia e Vidigulfo.

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