Unite contro la violenza: a Pavia il corteo di Non una di meno

PAVIA – La violenza contro le donne è una delle piaghe più insidiose della società. Colpisce in ogni contesto, tra le mura di casa e negli spazi pubblici, senza distinzione di età, cultura o status economico. A Pavia, Piazza della Vittoria è diventata il simbolo della resistenza e della consapevolezza. Circa 150 persone hanno partecipato al corteo organizzato da Non una di meno per richiamare l’attenzione sull’urgenza di contrastare ogni forma di abuso, fisico o psicologico.

Chiavi di casa sollevate al cielo hanno ricordato come la violenza spesso arrivi proprio dai contesti più intimi. Donne giovani, anziane, madri e studentesse hanno marciato per rivendicare il diritto a una vita libera dalla paura. Il corteo è partito da Piazza della Vittoria, è passato attraverso il cortile dell’Università e si è concluso davanti al tribunale.

L’evento, organizzato in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha riaffermato che il cambiamento passa dalla responsabilità collettiva. Non si tratta di episodi isolati o circoscritti, ma di una violazione sistematica e radicata dei diritti umani. Le manifestanti hanno lanciato un messaggio chiaro: la violenza non è un problema privato, ma sociale e politico. Serve l’impegno di tutti per prevenire e denunciare. Ogni donna deve potersi sentire protetta e ascoltata, senza nascondersi o giustificarsi.