Un paese in mostra: duecento presepi celebrano il Natale a Santa Maria della Versa

SANTA MARIA DELLA VERSA (PV) – A Santa Maria della Versa la manifestazione Aspettando il Santo Natale torna protagonista. Dopo cinque anni di pausa forzata, l’evento dedicato ai presepi ha riacceso il cuore del paese, nel richiamare decine di visitatori con le sue quasi 200 opere esposte. I numeri parlano chiaro: 92 espositori, tra artigiani esperti, bambini delle scuole, associazioni di volontariato e semplici appassionati, hanno portato il proprio contributo nel trasformare il borgo in un palcoscenico di creatività e condivisione.

Le sale della mostra accolgono opere che spaziano dai presepi tradizionali agli allestimenti più originali. Materiali, tecniche e ispirazioni si fondono in un percorso che accompagna i visitatori attraverso il tempo e le culture. Alcuni pezzi colpiscono per la loro complessità, altri per la semplicità capace di evocare l’intimità domestica del Natale. Ogni angolo della mostra trasmette la dedizione e la passione di chi ha contribuito alla sua realizzazione.

La comunità locale ha risposto con entusiasmo all’annuncio del ritorno della manifestazione. Dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, l’iniziativa ha assunto un valore simbolico. Non si tratta solo di una mostra, ma di un’occasione per rafforzare i legami tra gli abitanti di ogni generazione. I bambini delle scuole hanno creato piccoli presepi, gli artigiani hanno portato opere uniche, le associazioni di volontariato hanno messo a disposizione risorse e tempo.

Il tema della casa ha guidato l’allestimento di questa edizione. Un angolo speciale riproduce l’atmosfera intima del Natale, con elementi che richiamano le decorazioni domestiche. Non solo presepi, ma anche quadri e oggetti di artigianato arricchiscono l’esposizione, per offrire ai visitatori un’esperienza completa.

Gli espositori provengono in gran parte da Santa Maria della Versa, ma non mancano partecipanti da altri comuni, come Villanterio e Stradella. La varietà delle opere riflette la diversità di chi le ha realizzate, dimostrando come il presepe possa essere interpretato in modi sempre nuovi. Gli Alpini, tra i partecipanti più attivi, hanno portato opere che raccontano il territorio e le sue radici culturali.

La mostra rimarrà aperta fino all’8 dicembre, accogliendo i visitatori ogni sabato e domenica. Gli organizzatori invitano tutti a scoprire questo viaggio tra tradizione e innovazione, in cui ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera unica. L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di come un evento culturale possa rafforzare il senso di appartenenza e riscoprire il valore della comunità.