9 Dicembre 2024
16:29
Sabato oltre 2800 vetture fermate in Lombardia per i controlli straordinari del piano “Smart”
LOMBARDIA – Un totale di 2.805 veicoli controllati attraverso l’impiego di 476 operatori di Polizia locale, con quasi 1.700 conducenti sottoposti ad alcol e drug test di cui 87 positivi, 37 patenti ritirate e 555 verbali emessi. Sono i numeri della 46esima edizione di ‘Smart’, il piano di servizi e controlli straordinari, serali e notturni, ulteriori a quelli ordinari organizzati nella serata del 7 dicembre nelle province di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Pavia e Varese. L’obiettivo di questa attività è intensificare la presenza della Polizia locale per i controlli di Polizia stradale e sicurezza urbana in base alle indicazioni delle Prefetture competenti.
Nel fine settimana anche le Forze dell’Ordine hanno supportato nei controlli gli agenti di Polizia locale. Nella città di Milano, infatti, 6 operatori della Polizia di Stato hanno controllato 23 veicoli, sottoponendo i relativi conducenti ad alcol e drug test e rilevando 2 positività, con conseguente ritiro della patente di guida.
“I numeri registrati dai controlli nell’ambito del piano ‘Smart’ – ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa – sono incoraggianti e confermano l’utilità di questa iniziativa. La novità è che, oltre al controllo stradale, questa edizione è stata caratterizzata anche dal monitoraggio di locali e di persone con esiti significati. Gli operatori, infatti, hanno controllato 943 soggetti in zone adiacenti alle stazioni ferroviarie, nei parchi e nei centri storici cittadini oltre che 89 attività commerciali. È un ulteriore segnale di vicinanza della Polizia locale ai cittadini anche nelle ore notturne del week end, un momento in cui aumenta il bisogno di sicurezza”.
“Voglio ricordare – ha aggiunto – che queste attività sono possibili grazie ai 98.000 euro stanziati da Regione Lombardia. Si tratta di risorse destinate al lavoro straordinario degli operatori che ringraziamo per la loro professionalità e per la disponibilità manifestata puntualmente. Inoltre, mi preme ribadire l’importanza della sinergia tra i diversi attori coinvolti, coordinati dalle Prefetture di riferimento”.
“Il nostro auspicio – ha concluso l’assessore La Russa – è riuscire a intensificare i controlli in futuro, perché siamo impegnati in prima linea per garantire la sicurezza dei lombardi”.
Piano ‘Smart’, gli enti capofila in Lombardia
I 42 soggetti capofila del piano ‘Smart’ rappresentano 136 tra Comuni e altri enti. SI tratta di Gravedona ed Uniti, Unione Terre di Frontiera, Ballabio, La Valletta Brianza, Sant’Angelo Lodigiano, Abbiategrasso, Bresso, Bollate, Buccinasco, Carpiano, Cinisello Balsamo, Corsico, Legnano, Magenta, Melzo, Milano, Nova Milanese, Paderno Dugnano, Peschiera Borromeo, San Donato Milanese, Segrate, Sesto San Giovanni, Trezzo sull’Adda, Trezzano sul Naviglio, Vignate, Giussano, Limbiate, Monza, Dorno, Pavia, Provincia di Pavia, Vigevano, Azzate, Besozzo, Gallarate, Gavirate, Induno Olona, Lavena Ponte Tresa, Luino, Saronno, Sesto Calende e Venegono Inferiore.