Operaio di Vigevano perde la vita in un incidente sul lavoro. A distanza di poche ore un altro infortunio mortale nel Milanese

LOMBARDIA – Due nuove tragedie sul lavoro giovedì in Lombardia. Ieri un operaio di Vigevano di 45 anni è morto mentre lavorava nell’impianto del termovalorizzatore di Parona Lomellina, a pochi chilometri da Vigevano. L’uomo era dipendente di una ditta esterna che si occupa di movimentazione rifiuti e pulizia. Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 8 di giovedì mattina, l’uomo stava verificando il malfunzionamento della pala del mezzo utilizzato per prendere i rifiuti e spostarli ed è stato colpito dalla benna che si è sganciata improvvisamente. L’uomo, Antonio D’Angiolella, è morto sul colpo. Nonostante i soccorsi non è stato possibile fare nulla per salvarlo. Il mezzo è stato posto sotto sequestro e sono in corso accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.

A distanza di poche ore ieri si è verificato un altro tragico incidente sul lavoro nel Milanese. Un uomo di 56 anni di origine marocchina, le cui generalità non sono ancora note, è precipitato dal tetto di capannone in viale Europa a Cusago. L’operaio stava effettuando dei lavori sul tetto per conto di una ditta esterna quando è caduto. Anche in questo caso non è stato possibile fare nulla per salvare il lavoratore e ora saranno gli accertamenti in corso a fare chiarezza sul drammatico incidente sul lavoro.