16 Dicembre 2024
10:29
Classifica Qualità della vita: la provincia di Pavia è stabile. 43esimo posto
PROVINCIA DI PAVIA – La provincia di Pavia si piazza al 43esimo posto nella classifica sulla Qualità della vita del Sole24ore, stabile rispetto all’anno scorso. Se nel settore “Ricchezza e consumi” il territorio rimane allo stesso posto del 2023 (31esima), il pavese migliora in maniera sensibile nella macro area “Ambiente e servizi” (41esima) con una scalata di 13 piazzamenti. Bene anche il settore “Affari e lavoro” dove la provincia di Pavia consegue il miglior risultato (21esima) con 11 posti in più rispetto al 2023.
Il peggior piazzamento arriva nella cultura (81esima) sebbene in miglioramento mentre sono 18 le posizioni in meno per “Giustizia e sicurezza” e “Demografia”, rispettivamente al 50eseimo e 34esimo posto.
GIUSTIZIA E SICUREZZA
Nel dettaglio la Provincia di Pavia spicca per indice di litigiosità (sedicesima), cioè il numero di cause civili intentate, e per furti: quelli in abitazione, negozi e auto è particolarmente alto. Significativo anche il dato su truffe e frodi informatiche (22esima).
RICCHEZZA E CONSUMI
Il valore aggiunto pro capite è in salita con un +10.5% rispetto al 2023 e va bene anche l’inflazione, tra le più basse in Italia (12esima). Il dato negativo arriva dai canoni medi di locazione (85esima) e dalle mensilità per comprare casa (85esima).
AMBIENTE
Ottime notizie arrivano dalle polveri fini in evidente miglioramento e soprattutto dall’efficienza della rete idrica (prima).
CULTURA
La provincia di Pavia non spicca in questo ambito che complessivamente relega il territorio all’81esimo posto, sebbene in miglioramento rispetto al 2023 (+2 posizioni). Nel pavese sono poche le librerie (102esima) anche se l’indice di lettura è buono (29esima). Insufficiente la copertura in gigabit (95esima) e ancora la presenza di spettatori agli spettacoli (75esima) e la spesa dei Comuni per la cultura (74esima).
DEMOGRAFIA E SOCIETA’
Il Pavese è primo per “Saldo migratorio totale”, cioè la differenza tra il numero degli iscritti e il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimento di residenza ma è alto il consumo di farmaci per depressione (65esimo) e l’indice di solitudine (69esimo).