Aperto un fascicolo per far luce sulla morte di Andreea e del suo bambino Sasha durante il parto

PAVIA – La Procura di Pavia ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia per fare luce sul decesso della trentenne Andreea Mihaela Antochi, morta durante il parto al San Matteo di Pavia insieme a suo figlio, Sasha Andrei Lovin. L’avvio dell’inchiesta, al momento contro ignoti, segue la denuncia presentata dal marito e padre delle vittime Florin Catalin Lovin e punta da accertare “eventuali condotte colpose e individuare eventuali responsabilità dei sanitari” come scritto nella nota della Procura riportata da Ansa.

Da quanto emerso fino ad ora, la gravidanza di Andreea era andata avanti per nove mesi senza evidenti problemi ma durante il parto indotto per superamento del termine la donna ha avuto una crisi respiratoria. I medici non sono riusciti a salvare la donna e neppure il bambino che Andreea e il marito avevano voluto e cercato. La coppia era sposata dal 2021 e viveva da diversi anni a Villanterio. Conoscenti e familiari tramite i social hanno organizzato un presidio di cordoglio in piazzale Golgi, dove si trova l’ingresso storico del policlinico San Matteo, e insieme al marito della donna chiedono di fare chiarezza sulla morte di Andrea e del piccolo Sasha. L’Ospedale San Matteo di Pavia, intanto, ha espresso profondo cordoglio per l’accaduto e, nel ribadire il valore e l’alta professionalità dei medici e di tutto il personale del San Matteo, ha assicurato piena collaborazione per accertare la verità dei fatti.