Nuovo liceo di Broni: la sua realizzazione è prioritaria

BRONI – Prosegue con determinazione l’impegno congiunto della Provincia di Pavia e del Comune di Broni per la realizzazione del nuovo Liceo Scientifico “L.G. Faravelli”. Martedì, nella sede della Provincia di Pavia, si è tenuto un incontro strategico tra le istituzioni per discutere della necessità di realizzare un edificio scolastico moderno che consenta di dismettere definitivamente l’attuale struttura, l’ultimo immobile pubblico con amianto ancora presente a Broni. Un obiettivo ritenuto prioritario fin dall’inizio del suo mandato dal Presidente Palli, che ha ribadito la ferma volontà di trovare una soluzione concreta per finanziare l’operazione. All’incontro hanno preso parte il Presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli, del Consigliere provinciale delegato, Amedeo Pietro Quaroni, del Sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, del Dirigente scolastico dell’Istituto Faravelli, Roberto Olivieri, e del Presidente di Avani (Associazione Vittime dell’Amianto), Silvio Mingrino.

«Il nuovo Liceo – dichiara il Presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli – non è solo un’opera infrastrutturale, ma rappresenta un simbolo di rinascita di un intero territorio e un atto di responsabilità nei confronti delle nuove generazioni che proprio nelle nostre scuole costruiscono ogni giorno le fondamenta del futuro delle nostre comunità. È con questa profonda convinzione che sto lavorando, giorno dopo giorno, per trasformare in fatti concreti le parole che abbiamo condiviso nel 2023 quando, insieme al Comune di Broni, abbiamo sottoscritto un “Patto di Intesa per il Reperimento di Risorse Economiche” volto a coordinare gli sforzi per la bonifica e la costruzione della nuova sede del liceo attraverso la realizzazione di un edificio ad elevata efficienza energetica, conforme agli standard nZEB (near Zero Energy Building). Purtroppo il gap infrastrutturale degli edifici scolastici della Provincia di Pavia è ancora importante a causa di una stagione di tagli alle Province che ha messo in ginocchio i nostri enti e danneggiato gravemente il nostro patrimonio. Un gap infrastrutturale, quello accumulato, che si scontra con una forte carenza di risorse per dar forza ad una azione decisiva, a soddisfare le tante esigenze delle comunità scolastiche. Nonostante ciò ho preso un chiaro impegno, ovvero quello per la realizzazione della nuova sede del Liceo di Broni, nella prospettiva di continuare il percorso di trasformazione del territorio in un’area ad amianto zero, che ho assunto ad inizio del mio mandato e che sento il dovere di perseguire, fino alla fine nella consapevolezza della complessità di tale obiettivo, lavorando con determinazione per garantire le risorse necessarie a realizzare spazi moderni ai nostri studenti per fare del nuovo Liceo un simbolo di rinascita di un intero territorio».

«Il presidente Palli ci tiene costantemente aggiornati – sottolinea Riviezzi, evidenziando l’importanza di questa sinergia istituzionale – e ho apprezzato la determinazione con cui si è assunto questo impegno. Per Broni sarebbe un passo decisivo verso l’obiettivo amianto zero, un traguardo che la nostra comunità attende da tempo. Desidero per questo rinnovare il mio ringraziamento alla Provincia di Pavia, all’Avani, alla dirigenza dell’Istituto Faravelli, allo Sportello Amianto Nazionale e a tutti gli altri rappresentanti istituzionali del territorio che hanno sottoscritto il patto per il Liceo, mostrando una forte unità d’intenti nel perseguire un obiettivo così importante».

La questione del nuovo edificio scolastico si inserisce in un più ampio programma di riqualificazione e tutela della salute pubblica, in un territorio che, per anni, ha affrontato le conseguenze dell’uso di amianto. La collaborazione tra istituzioni e associazioni come Avani rimane fondamentale per dare risposta alle istanze della cittadinanza. In questo contesto, la realizzazione del Liceo rappresenta non solo un obiettivo infrastrutturale, ma anche un simbolo di rinascita e di attenzione al futuro delle giovani generazioni.