9 Marzo 2025
13:00
Trovati droga e telefonini nel carcere di Pavia
PAVIA – Durante una perquisizione straordinaria avvenuta nel carcere di Pavia giovedì scorso, sono stati sequestrati due etti di hashish e tre telefonini. Lo fa sapere in una nota segretario regionale per la Lombardia del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe), Alfonso Greco, plaudendo agli agenti che “nonostante le difficoltà e criticità quotidiane riescono a evitare l’introduzione di sostanze stupefacenti e oggetti non consentiti all’interno della struttura al fine di garantire l’ordine e la sicurezza”.
Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, fa sapere che “nel triennio 2022-2024 sono stati sequestrati dalla polizia penitenziaria, nelle carceri italiane, circa 5.000 telefonini (4.931, per la precisione)”. Per questo il sindacato “torna a sollecitare un intervento immediato da parte del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria di Milano presso i competenti uffici del ministero della Giustizia affinché vengano adottate misure straordinarie per garantire la sicurezza delle carceri lombarde, sensibilizzandoli con la richiesta di schermare tutte le carceri e di dotare i reparti del corpo di polizia penitenziaria di opportuni sistemi per rendere inattivi i sorvoli sulle strutture. Non possiamo più permetterci che episodi di questo tipo diventino la norma. La sicurezza degli operatori, dei detenuti e dell’intera comunità è a rischio“, conclude Capece.