AlmaLaurea premia l’Università di Pavia: oltre il 90% dei laureati è soddisfatto

PAVIA – L’Università di Pavia si conferma ai vertici nazionali per qualità della formazione e successo occupazionale. Lo attesta il nuovo Rapporto 2025 di AlmaLaurea, giunto alla sua XXVII edizione, che analizza profilo e condizione occupazionale di oltre 690mila laureati in 81 atenei italiani. I risultati parlano chiaro: oltre il 90% dei laureati pavesi è soddisfatto della propria scelta, e i tassi di occupazione dopo la laurea superano costantemente la media nazionale.

Secondo AlmaLaurea, il 90,7% dei laureati dell’Università di Pavia si dichiara soddisfatto dell’esperienza complessiva, l’89% del rapporto con i docenti. Non solo soddisfazione personale, ma anche risultati concreti: il tasso di occupazione a un anno dalla laurea è dell’83,1% per i triennali e dell’87% per i magistrali a ciclo unico. A cinque anni, il dato raggiunge il 90,9%, con retribuzioni superiori sia alla media nazionale che a quella degli atenei lombardi.

L’Ateneo pavese si distingue anche per la forte vocazione internazionale e la capacità attrattiva: oltre il 32% dei laureati proviene da fuori regione (media lombarda 19,7%), e il 9,7% è di cittadinanza estera (quasi il doppio della media lombarda). Spiccano anche i numeri dei laureati magistrali stranieri, che superano il 15%.

Per il rettore Francesco Svelto, questi dati “restituiscono l’immagine di una vera città universitaria, capace di attrarre studenti da ogni parte d’Italia e del mondo grazie alla qualità della didattica, alla vicinanza tra studenti e docenti, e a una solida rete di collegi. Il legame col territorio, integrato nel sistema produttivo lombardo, offre opportunità lavorative di rilievo già nei primi anni dopo la laurea”. Il modello Pavia, città campus a misura di studente, si conferma così come una scelta di successo, premiata non solo da AlmaLaurea, ma anche da ranking nazionali e internazionali.