9 Settembre 2025
12:48
A Pavia attivi due servizi gratuiti: ambulatorio infermieristico di quartiere e sportello Sessualità e Cancro
PAVIA – Due nuovi servizi gratuiti e sperimentali si aprono a Pavia per rafforzare l’offerta sanitaria e di supporto alla cittadinanza. Dal 8 settembre al 31 dicembre 2025 sarà attivo l’ambulatorio infermieristico di quartiere in via Fratelli Cervi 27, al piano terra degli spazi comunali, facilmente accessibile e senza barriere architettoniche. L’iniziativa è gestita dagli Infermieri di Comunità della Casa di Comunità di Pavia e offrirà assistenza nei giorni di martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.
I professionisti saranno disponibili per misurazione di parametri vitali, medicazioni semplici, rimozione punti di sutura, somministrazione di farmaci con prescrizione, interventi educativi per pazienti e caregiver, informazioni su esenzioni e protesica minore, orientamento sulle campagne vaccinali e sulla rete di servizi socio-sanitari del territorio. Accanto a questo progetto nasce anche lo sportello gratuito di counseling e orientamento “Sessualità e cancro: PAROLE CHE CURANO”, promosso da Fondazione CNAO e Sexandthecancer® di Mamanonmama APS, con il supporto del Comune di Pavia.
Lo sportello è rivolto a pazienti oncologici, familiari, partner e caregiver. Non si tratta di un servizio clinico o psicoterapeutico, ma di un luogo sicuro in cui ricevere ascolto e orientamento su temi delicati come sessualità, relazioni e immagine corporea durante e dopo la malattia. “La sessualità – spiega la dottoressa Paola Gabanelli, responsabile della U.O. Complessa di Psicologia degli Istituti di Pavia e Montescano – non è opzionale, ma parte della nostra identità e può aiutare i pazienti a ricucire il legame con il corpo, spesso incrinato dalla malattia”.
“Il servizio – aggiunge la professoressa Ester Orlandi, responsabile clinico di Fondazione CNAO – sarà utile anche ai caregiver, che vivono un forte carico emotivo. Offriamo uno spazio concreto per intercettare i bisogni sommersi e attivare le risorse già presenti sul territorio”. Secondo la dottoressa Amalia Vetromile, presidente di Mamanonmama APS, lo sportello rappresenta “un passo avanti per rompere il silenzio che ancora circonda la sessualità dopo il cancro, dimostrando che una vita soddisfacente è possibile”. Il progetto sarà sostenuto anche dalla CorriPavia 2025, in programma il 12 ottobre, con raccolta fondi a favore dello sportello.