Caso Garlasco, il legale dell’ex procuratore di Pavia Venditti: “Nessuna prova di denaro, ricorreremo al Riesame”

GARLASCO – L’avvocato Domenico Aiello, difensore dell’ex procuratore di Pavia Mario Venditti, indagato per corruzione in atti giudiziari, ha respinto l’ipotesi che vi siano prove di somme di denaro versate dal nucleo familiare di Andrea Sempio al magistrato. “Gli accertamenti bancari hanno dato esito negativo, altrimenti sarebbero stati valorizzati nel decreto di perquisizione”, ha dichiarato il legale dopo la perquisizione disposta lo scorso venerdì.

Come riporta AdnKronos, secondo la Procura di Brescia, che indaga sui magistrati quando vi sono ipotesi di reati, ci sarebbero movimenti sospetti di denaro riconducibili ai familiari di Sempio, nuovamente indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. La presunta cifra contestata oscillerebbe tra i 20 e i 30 mila euro. La difesa dei Sempio sostiene invece che i prelievi in contanti fossero destinati al pagamento delle spese legali. Nel decreto si fa riferimento anche a bonifici, rapporti considerati “opachi” e chat ritenute rilevanti dagli inquirenti. Il legale di Venditti ha annunciato ricorso al Tribunale del Riesame per valutare se vi siano ulteriori elementi, non presenti nel decreto di perquisizione, sui quali si regge l’impianto accusatorio della Procura di Brescia.