Altra aggressione in carcere: sgabello contro poliziotto

PAVIA – Si rifiuta di chiudere la cella e colpisce alla caviglia l’agente con uno sgabello mandandolo al pronto soccorso cittadino. È successo ieri pomeriggio, martedì 14 ottobre 2025, nel carcere di Pavia, dove un detenuto ha causato a una guardia penitenziari una contusione con una prognosi di 10 giorni.

È netta la denuncia del Sappe, Sindacato autonomo polizia penitenziaria, deluso “di fronte a episodi così gravi e frequenti per i quali non è più sufficiente esprimere dispiacere: servono misure urgenti e concrete”. Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, afferma che “a Pavia si deve ristabilire il rispetto della legalità e delle regole del sistema penitenziario”, sottolineando come i carichi di lavoro degli agenti siano “insostenibili” per via di un personale allo stremo con carichi di lavoro “massacranti”, ma anche per una burocrazia che “continua a penalizzare gli operatori in uniforme”.

“È una violenza che non si placa“, è il commento di Alfonso Greco, segretario per la Lombardia del Sappe. “Queste persone vengano trasferite in istituti dove devono scontare la pena in regime detentivo chiuso, fino a quando non imparano a rispettare la Polizia penitenziaria e tutti gli altri operatori – ha concluso Greco”.