29 Ottobre 2025
11:09
Nasce a Pavia il CERNAI, nuovo centro di ricerca sull’intelligenza artificiale dell’Università di Pavia
PAVIA – L’Università di Pavia si posiziona tra i protagonisti della ricerca internazionale sull’intelligenza artificiale con la nascita del CERNAI – Center for Reasoning, Normativity and AI, istituito presso il Dipartimento di Giurisprudenza. Il nuovo centro di ricerca, guidato dal professor Federico Faroldi, rappresenta un polo di eccellenza dedicato allo studio dei processi di ragionamento e delle loro applicazioni nei sistemi di intelligenza artificiale, con un approccio fortemente interdisciplinare che unisce logica, diritto, etica, informatica e scienze sociali.
La creazione del CERNAI è resa possibile grazie a un finanziamento di oltre 1,2 milioni di euro ottenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso il Fondo Italiano per la Scienza (FIS), nell’ambito del progetto “Generic Reasoning” ideato dallo stesso Faroldi. L’obiettivo è sviluppare modelli teorici innovativi di ragionamento umano da implementare nei sistemi di intelligenza artificiale per renderli più flessibili, trasparenti e coerenti con i valori umani.
“L’intelligenza artificiale sta trasformando la nostra società in modi profondi e imprevedibili – spiega il professor Faroldi – Con il CERNAI vogliamo creare un ambiente di ricerca vivace e collaborativo, dove competenze diverse si incontrino per affrontare le sfide etiche, giuridiche e tecniche poste dall’IA. Questo progetto permetterà di formare una nuova generazione di studiosi e di contribuire al dibattito internazionale sulla regolazione dell’intelligenza artificiale”.
Il professor Federico Faroldi, docente di logica, etica, diritto e intelligenza artificiale all’Università di Pavia, è anche ricercatore affiliato al Center for Human-Compatible AI dell’Università di Berkeley e membro del gruppo di esperti della Commissione Europea per la redazione dei codici di buone pratiche sui sistemi di intelligenza artificiale generale. Con la sua esperienza internazionale e accademica, Faroldi intende fare del CERNAI un punto di riferimento per la ricerca europea su ragionamento, normatività e intelligenza artificiale.
Con il lancio del CERNAI, Pavia rafforza così il proprio ruolo di città universitaria all’avanguardia nella riflessione sul rapporto tra tecnologia, etica e diritto, ponendosi come uno dei poli di ricerca più avanzati nel panorama italiano ed europeo dell’intelligenza artificiale.