Autore Redazione
giovedì
13 Novembre 2025
05:56
Condividi
Tempo Libero - Pavia

Il cinema che cura: a Pavia la rassegna “A mente aperta” unisce arte e psicologia

Il cinema che cura: a Pavia la rassegna “A mente aperta” unisce arte e psicologia

PAVIA – Unisce arte, emozione e riflessione la rassegna “A mente aperta – Quando il cinema incontra la psicologia”, organizzata dall’Associazione Liberi Saperi e dal Comune di Pavia, con il sostegno di Videoslam 2025 – Pavia Cinefestival. L’iniziativa, di cui RadioGold è media partner, propone due serate dedicate al potere del cinema come strumento di dialogo, consapevolezza e crescita personale.

Il primo incontro si terrà venerdì 14 novembre alle 18 nell’Aula Magna del Collegio Cairoli di Pavia. La serata, curata e moderata da Claudia Palermiti (regista e sceneggiatrice), sarà aperta dalla proiezione del cortometraggio Would You Rather di Fabrizio Quagliuso, pluripremiato a livello internazionale. Il film racconta la storia di Emilie, una bambina piena di immaginazione che trova nella fantasia la libertà di essere sé stessa, un racconto intenso sul valore dell’identità e della diversità.

Seguirà un dialogo con Marta Nola, referente pavese dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, per approfondire il tema del cinema come linguaggio che “cura” chi lo crea e chi lo guarda.

La seconda parte della serata sarà dedicata ai cortometraggi nati dal laboratorio del Videoslam Cinefestival di Pavia, presentati da Riccardo Bernasconi. In programma Esterno Giorno di Riccardo Quaratino e Stefano Copertino, dedicato al fenomeno degli hikikomori e alla dipendenza da internet, e Giulia (sottopelle) di Vincenzo Cammarata, vincitore del Videoslam 2025, che affronta il tema dell’autolesionismo attraverso uno sguardo intimo e profondo.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Il secondo appuntamento, in calendario per il 28 novembre 2025 presso l’Aula Golgi del Policlinico San Matteo, sarà parte del Festival dei Diritti e proporrà la proiezione del lungometraggio How to Be Normal and The Oddness of The Other World di Florian Pochlatko (Austria, 2025). La serata, presentata dalla giornalista e presidente dell’associazione La Carrozza d’Oro Marina Pavido, offrirà una riflessione sul percorso di chi vive con l’ADHD e sulla ricerca di un nuovo equilibrio interiore.

Una rassegna che invita a “tenere la mente aperta”, per scoprire come il cinema possa diventare un ponte tra emozioni, storie e consapevolezze, parlando direttamente al cuore e alla mente.

 

Condividi