Autore Redazione
sabato
22 Novembre 2025
05:30
Condividi
Tempo Libero - Broni-Casteggio

“Ferite a Morte”: domenica al Carbonetti di Broni lo spettacolo dedicato alla Giornata contro la violenza sulle donne

“Ferite a Morte”: domenica al Carbonetti di Broni lo spettacolo dedicato alla Giornata contro la violenza sulle donne

BRONI – Dare voce a storie che continuano a chiedere ascolto. Nasce da questa esigenza l’appuntamento in programma domenica 23 novembre, alle 16, nella Sala del Ridotto del Teatro Carbonetti: una lettura scenica tratta da “Ferite a Morte”, l’opera di Serena Dandini e della ricercatrice del CNR Maura Misiti, proposta nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comune di Broni per il 25 Novembre – Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.

A interpretare alcuni dei monologhi del progetto – diventato negli anni anche un libro e un format di teatro civile conosciuto a livello internazionale – sarà l’attrice Letizia Bravi. I testi, costruiti come un’“antologia” di voci femminili sul modello dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, restituiscono parola a donne uccise da partner, ex partner o uomini di cui si fidavano: storie reali, soffocate troppo presto, che sulla scena tornano a farsi testimonianza condivisa.

La forza dei racconti, elaborati a partire da indagini, articoli di cronaca e ricostruzioni giudiziarie, è accompagnata dalle musiche dell’Associazione Musica e Pensiero, con Anita Costa al pianoforte, in un intervento sonoro che amplifica la dimensione emotiva senza sovraccaricarne il tono civile.

«Questo appuntamento – sottolinea il sindaco Antonio Riviezzi – è un invito a non distogliere lo sguardo. La violenza contro le donne è un fenomeno che continua a interrogarci e a chiamarci alla responsabilità. Dare spazio a queste voci significa riconoscere che la cultura può essere uno strumento fondamentale per costruire consapevolezza e promuovere un cambiamento reale».

Concetto ribadito anche da Chiara Caraffini, consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità: «La violenza contro le donne rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffuse e devastanti, spesso taciuta a causa di impunità, silenzi e stigmatizzazioni. Con questo evento vogliamo parlare al cuore della nostra comunità – donne, uomini, ragazze e ragazzi – attraverso il linguaggio universale della musica e le parole di chi non ha potuto salvare la propria vita, con l’auspicio che ogni giorno sia il 25 novembre».

L’ingresso è gratuito. È gradita la prenotazione. Per informazioni: 0385 54691 (biglietteria) – 338 4945799; biglietteria@teatrocarbonetti.it o il sito www.teatrocarbonetti.it.

Condividi