BRONI – Il Comune di Broni rafforza il proprio impegno per l’educazione con un nuovo stanziamento destinato alle scuole del territorio. La giunta ha approvato nei giorni scorsi un contributo da 9mila euro a favore dell’Istituto comprensivo “Paolo Baffi”, fondi finalizzati ad ampliare e qualificare il Piano dell’Offerta Formativa per gli alunni dai 3 ai 14 anni. Educazione ambientale, attenzione alla salute, inclusione e competenze linguistiche sono i tre filoni principali su cui si svilupperanno i progetti.
«Sostenere i progetti della scuola significa investire nel futuro della nostra comunità – sottolinea il sindaco Antonio Riviezzi –. Le risorse dedicate all’offerta formativa permettono di sviluppare competenze nuove e di sostenere gli studenti in modo più completo. È una scelta che rinnoviamo con convinzione, in collaborazione con la dirigenza e con chi lavora ogni giorno nelle classi».
Tra le iniziative in programma spicca l’“Orto didattico – Slow Food”, un percorso triennale rivolto alle classi della primaria per avvicinare i bambini ai cicli naturali, alla biodiversità e alle filiere alimentari. Il progetto prevede attività pratiche con il supporto di esperti esterni e il coinvolgimento dell’Enoteca Regionale, così da unire educazione ambientale e consapevolezza alimentare.
Un’attenzione particolare è riservata anche all’inclusione e al benessere scolastico. Il finanziamento permetterà di attivare momenti di ascolto e accompagnamento psicopedagogico per gli studenti che necessitano di un supporto specifico, oltre a percorsi di alfabetizzazione per gli alunni neoarrivati (NAI). Gli interventi saranno mirati e si avvarranno dell’affiancamento di mediatori culturali dell’Ambito territoriale, con l’obiettivo di garantire pari opportunità di partecipazione alle attività didattiche e alla vita scolastica.
Nel pacchetto rientrano infine le iniziative dedicate al potenziamento linguistico, tra cui il lettorato di inglese per le classi quarte e quinte della primaria e per le terze della secondaria di primo grado.
«I progetti finanziati rispondono alle esigenze emerse nei plessi e valorizzano ambiti fondamentali per la crescita dei ragazzi – evidenzia l’assessore all’Istruzione Mariarosa Estini –. Lavoriamo insieme alla scuola per costruire attività che uniscano qualità, professionalità e attenzione alle diverse esigenze degli alunni. L’obiettivo è offrire a ciascuno strumenti utili per affrontare il proprio percorso con serenità e consapevolezza».
Il contributo da 9mila euro si inserisce in un quadro più ampio di sostegno al sistema educativo locale. La delibera prevede infatti anche 4mila euro per l’acquisto di materiale di facile consumo destinato all’Istituto comprensivo, 1.000 euro al Liceo “Faravelli” per attività formative e materiali didattici, oltre a 1.500 euro per il servizio di accoglienza pre-scuola svolto dal personale scolastico. Un insieme di interventi che conferma la volontà dell’amministrazione comunale di sostenere concretamente la scuola come fulcro di crescita e inclusione per tutta la comunità.