1 Dicembre 2025
18:14
Voghera si tinge di rosa: il 24 maggio 2026 sarà città di partenza del Giro d’Italia
VOGHERA – Voghera si tinge di rosa e conquista un traguardo che sa di storia. La presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2026, avvenuta oggi a Roma, ha sancito una notizia destinata a restare nella memoria della città: Voghera ospiterà la partenza di tappa il 24 maggio 2026. Un evento di risonanza nazionale e internazionale che proietta il territorio al centro di una delle manifestazioni sportive più seguite e amate d’Italia.
L’annuncio è arrivato al termine di mesi di lavoro e interlocuzioni istituzionali portate avanti con determinazione dall’amministrazione comunale insieme a RCS Sport e alla Provincia di Pavia. Alla cerimonia nella Capitale erano presenti il Sindaco Paola Garlaschelli e l’assessore allo Sport Giuseppe Giovanetti, in missione istituzionale per rappresentare la città nel momento in cui il sogno è diventato ufficialità.
La tappa del 24 maggio sarà particolarmente significativa: 136 chilometri con partenza da Voghera e arrivo a Milano, un percorso pensato per esaltare i velocisti e inserito tra gli appuntamenti più iconici della corsa rosa. Una scelta che non premia solo la qualità sportiva dell’evento, ma anche le potenzialità logistiche e attrattive di un territorio che da tempo lavora per affermarsi su scala ampia.
«La nostra città ospiterà la partenza della tappa del 24 maggio 2026 – ha dichiarato il Sindaco Garlaschelli – un risultato che premia l’impegno del territorio, apre nuove opportunità di promozione e porta Voghera al centro della scena sportiva nazionale e internazionale». Parole che fotografano l’orgoglio di un traguardo non casuale, ma costruito passo dopo passo, con l’obiettivo di riportare Voghera in primo piano nel panorama dei grandi eventi.
Anche l’assessore Giovanetti ha sottolineato il valore collettivo dell’impresa: «È il risultato di un lavoro fatto con pazienza, determinazione e senso di squadra. Portare il Giro d’Italia qui significa molto più di un grande evento sportivo: vuol dire accogliere atleti, tecnici, media, appassionati e trasformare una giornata in un’occasione di energia collettiva». Il riferimento è chiaro: il Giro non è soltanto sport, ma anche comunità, festa popolare, visibilità e ritorno economico per il tessuto cittadino.
Ora, dopo l’annuncio ufficiale, si apre la fase più delicata e decisiva: quella organizzativa. L’amministrazione lavorerà insieme alle realtà sportive locali, alle associazioni e ai cittadini per costruire un’accoglienza all’altezza di un evento così grande. Dalla logistica alle iniziative collaterali, dalla sicurezza alla valorizzazione del centro urbano, tutto dovrà concorrere a rendere la partenza del Giro un momento indimenticabile.
Il 24 maggio 2026 non sarà solo una data sul calendario sportivo: sarà una giornata in cui Voghera potrà mostrarsi al Paese intero, raccontare la propria identità, far vivere le sue strade e le sue piazze come palcoscenico di una grande festa collettiva.
La carovana rosa sta arrivando. E Voghera è pronta a pedalare, da protagonista.
(in copertina foto tratta dalla pagina Facebook del sindaco di Voghera, Paola Garlaschelli)