11 Dicembre 2025
10:24
Perseguita la madre nonostante i divieti: 27enne arrestato e portato in carcere
GAMBOLÒ – Un 27enne senza fissa dimora, T.N., già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e portato in carcerare come aggravamento della misura cautelare disposta dopo i continui maltrattamenti nei confronti della madre.
La vicenda nasce da una prima querela presentata nel 2024 dalla donna. Quel procedimento penale si era concluso con una condanna, ma – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – le condotte vessatorie non sarebbero cessate. Lo scorso 17 settembre la donna, oggi 60enne, si è rivolta nuovamente al Comando Stazione Carabinieri di Gambolò per sporgere un’ulteriore querela per lo stesso tipo di reato. Su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia è stata quindi emessa un’ordinanza di misura cautelare che prevedeva per il 27enne il divieto di avvicinamento alla madre e l’allontanamento dalla casa familiare.
Contestualmente, a seguito del consenso all’applicazione del braccialetto elettronico, per l’uomo era scattato anche il divieto di dimora nel Comune di Gambolò.
Nonostante ciò, il 4 dicembre scorso i Carabinieri lo hanno sorpreso in flagranza in un bar del paese, durante un normale servizio di controllo del territorio. Il locale si trova a poche centinaia di metri dall’abitazione della madre, in violazione quindi del divieto di avvicinamento ancora in vigore. L’uomo è stato arrestato ai sensi dell’art. 387 bis del codice penale, che punisce la violazione delle misure cautelari.
Alla luce di quest’ultima violazione, il Tribunale di Pavia ha disposto la sostituzione delle precedenti misure con la custodia cautelare in carcere.
Al termine delle formalità di rito, T.N. è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.