Oggi l’inaugurazione del nuovo Centro di Ricerca interdisciplinare per la medicina ricostruttiva ed estetica

PAVIA – Oggi, lunedì 22 dicembre, dalle 13, l’Unità di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed estetica del Dipartimento di Scienze Clinico Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche dell’Università di Pavia inaugurerà, in Viale Brambilla 74, i nuovi spazi del centro di ricerca interdipartimentale T.A.Me.Ri.C.I. (Tecnologie Applicate alla Medicina Rigenerativa e alla Chirurgia Induttiva).

Il Centro è nato con l’obbiettivo di approfondire e promuovere la ricerca applicata alle moderne tecnologie di impiego in medicina e chirurgia ricostruttiva ed estetica. Promuove il Master di II livello in Estetica e Bensessere MEB, un percorso di studio avanzato e intensivo teorico-pratico per formare il medico estetico, figura professionale sempre più richiesta. Il Master, biennale, ha avuto dieci edizioni in venti anni e si avvale di collaborazioni con le maggiori realtà industriali legate alla ricerca avanzata in chirurgia e medicina estetica.

In questi anni le attività del Centro sono progressivamente cresciute, rendendo così necessario l’allestimento di una sede completamente rinnovata negli spazi del polo didattico di Viale Brambilla a Pavia. La nuova struttura è dotata di aule attrezzate, ambulatori per attività applicative e cliniche e spazi dedicati alla ricerca applicata.

“TAMeRiCI – dice il presidente del Centro Giovanni Nicoletti – nasce nel novembre 2009 per intercettare il fabbisogno di ricerca tecnologica applicata nell’ambito della Medicina Rigenerativa. La nostra nuova sede rinnovata permetterà di proseguire un percorso di crescita delle attività didattiche e di ricerca. Il Master in Medicina Estetica e del Benessere ha consentito l’approfondimento di tematiche correlate all’innovazione tecnologica applicata riconducibili al comune filo conduttore della rigenerazione tissutale. In tale ambito si assiste a una crescente offerta tecnologica di mercato a cui non corrisponde un adeguato approfondimento scientifico dei meccanismi di interazione di tali tecnologie con il corpo umano. Le ricerche del Centro, che ha prodotto più di 50 articoli scientifici su riviste internazionali indicizzate, hanno permesso lo sviluppo di un modello sperimentale di coltura di cute umana che consente la sperimentazione di principi attivi farmacologici e cosmeceutici senza l’impiego di animali di laboratorio. Sono inoltre in corso ricerche sugli effetti rigenerativi di acque termali terapeutiche del territorio su modelli colturali di cellule e tessuti umani in collaborazione con l’ASST di Pavia e le Terme di Rivanazzano“.