29 Settembre 2023
09:33
La provincia di Pavia invecchia ma cala l’aspettativa di vita. Nel frattempo la Lombardia si spopola
PAVIA – I dati dell’ultimo censimento dell’Istat rivelano una diminuzione della popolazione in Lombardia al 31 dicembre 2021. Il numero totale dei residenti è 9.943.004, con un calo dello 0,4% rispetto al 2020 (-38.550 individui), ma un aumento del 2,5% rispetto al 2011. La mortalità, pur riducendosi rispetto al 2020, rimane elevata, mentre il tasso di natalità è rimasto invariato. La diminuzione rispetto al 2020 è attribuita alla dinamica naturale e alla correzione censuaria, entrambe negative, senza un saldo migratorio in ripresa. Gli stranieri censiti sono 1.155.393 (-35.496 rispetto al 2020).
In provincia di Milano si registra il maggior decremento, con una perdita di 27.183 residenti (0,8%), seguita da Brescia e Varese con rispettivamente 2.552 e 2.425 residenti in meno. La provincia di Monza e Brianza è l’unica in lieve aumento (+294 residenti).
In totale, 804 comuni vedono una diminuzione della popolazione, con le perdite più consistenti a Milano (-24.652) e Brescia (-1.398), mentre in alcuni comuni si osservano decrementi percentuali significativi, come Rocca de’ Giorgi (-11,8%), Lozio e Nicorvo (entrambi -6,4%). Il tasso di natalità rimane stabile a livello nazionale (6,9 per mille), con una diminuzione di 317 nati rispetto al 2020. Il tasso di mortalità scende da 13,6 per mille nel 2020 a 10,8 per mille nel 2021, con il picco di 13,7 per mille nella provincia di Pavia.
Le donne, costituendo il 50,9% del totale, superano gli uomini di circa 180.000 unità. Nonostante un leggero aumento dell’età media (45,9 anni), la Lombardia è la regione meno anziana d’Italia nel 2021. Le province di Bergamo e Brescia sono le più giovani, mentre Pavia e Cremona mostrano un processo più evidente di invecchiamento.
La diminuzione della popolazione residente non è compensata dalle migrazioni, nonostante un aumento dei movimenti nel 2021 rispetto al 2020. Nel 2021, la popolazione straniera è di 1.155.393 persone (-35.496 rispetto al 2020), rappresentando il 23,0% della popolazione straniera residente in Italia. Le principali nazionalità provengono da Romania (14,8%), Egitto (8,2%) e Marocco (7,9%), con una concentrazione significativa nelle province di Milano, Brescia e Bergamo.