Autore Redazione
lunedì
2 Settembre 2024
11:41
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Cronaca - Pavia

Al Ghislieri il Congresso IPEM: affrontare diabete e obesità con un approccio di genere

Al Ghislieri il Congresso IPEM: affrontare diabete e obesità con un approccio di genere

PAVIA – Il 6 e 7 settembre il Collegio Ghislieri di Pavia diventerà il palcoscenico del Congresso IPEM, dedicato alle malattie metaboliche con un’attenzione particolare alle differenze di genere. Il congresso, intitolato “Obesità e diabete: differenze di genere”, si propone di esaminare come il genere influenzi la manifestazione, la prognosi e il trattamento delle patologie legate al diabete e all’obesità.

Sotto la direzione della Dott.ssa Nadia Cerutti dell’ASST Pavia, il congresso riunisce specialisti, ricercatori e professionisti per un approfondimento su innovazioni tecnologiche e terapeutiche. “Le malattie metaboliche e in particolare diabete e obesità assumono spesso i tratti dello stigma – spiega la Dott.ssa Nadia Cerutti – Un linguaggio e una comunicazione più inclusivi e rispettosi, a fronte di atteggiamenti che rasentano – soprattutto in casi di pazienti donne – il body shaming, è fondamentale per una maggiore accettazione e comprensione della malattia; per questo – prosegue Nadia Cerutti – abbiamo invitato Chiara Niccolai – Chief Strategy Officer dell’agenzia di pubblicità Dlvbbdo, esperta di psicologia del linguaggio – a tenere una lectio magistralis sull’argomento”.  La Dott.ssa Cerutti guiderà il congresso insieme alla Dott.ssa Paola Silvia Morpurgo dell’ASST Fatebenefratelli Sacco Milano e al Prof. Sebastiano Bruno Solerte, ha sottolineato l’obiettivo di analizzare le divergenze di trattamento e prognosi tra uomini e donne.

Un’altra lectio magistralis, tenuta dalla Prof.ssa Francesca Rescigno della Facoltà di Scienze Politiche di Bologna, affronterà le implicazioni giuridiche legate alle differenze di genere. La Prof.ssa Rescigno discuterà come il diritto alla salute e il principio di uguaglianza possano integrarsi nella medicina di genere, proponendo un approccio che rispetti le diversità tra uomini e donne.

Le malattie metaboliche continuano a registrare un incremento significativo. Le stime dell’OMS prevedono il diabete di tipo 2 come la quarta causa di morte globale entro il 2030. In Italia, circa l’8% della popolazione è affetta da diabete di tipo 2, mentre il 36% è in sovrappeso e il 12% soffre di obesità. Tra gli immigrati, il fenomeno è ancora più accentuato. Le donne, in particolare, mostrano una maggiore incidenza e gravità delle malattie metaboliche rispetto agli uomini, con un maggior consumo di farmaci e un numero superiore di reazioni avverse.

Durante il congresso, saranno presentate le ultime innovazioni nel campo dell’endocrinologia e della diabetologia. Tra le novità, l’introduzione dell’insulina settimanale e delle terapie ormonali, considerate rivoluzionarie nella cura del diabete. Il Prof. Sebastiano Bruno Solerte ha commentato: “Le innovazioni rivoluzionarie che aprono al fondamentale concetto di soddisfazione della cura da parte del paziente hanno cambiato il modo di affrontare il diabete. Curarsi con l’insulina finalmente non è più un sacrificio: una novità epocale”.

Grande attesa è riservata alle lectio magistralis del Prof. Angelo Avogaro e del Prof. Riccardo Candido, Presidenti rispettivamente delle Società Scientifiche SID (Società Italiana di Diabetologia) e AMD (Associazione Medici Diabetologi). La Dott.ssa Morpurgo ha evidenziato: “I contenuti sul futuro della diabetologia e sull’evoluzione dell’approccio alla malattia saranno fondamentali. I pazienti diabetici potranno essere meglio assistiti attraverso una cura integrata che comprenda anche terapie non farmacologiche, come l’attività fisica strutturata e la dieta mediterranea”.

Con 7 crediti ECM attribuiti, il Congresso IPEM rappresenta un forum di rilevanza nazionale per il confronto e l’aggiornamento sulle malattie metaboliche, cercando di rispondere alle sfide poste dalle differenze di genere e offrendo soluzioni innovative e interdisciplinari.

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