23 Settembre 2024
05:28
Infortuni sul lavoro: in provincia di Pavia dodici morti nel 2024, sette in più dello scorso anno
PROVINCIA DI PAVIA – L’Ufficio studi della Cgia stima che le aziende del comparto casa interessate ad acquisire la patente a crediti sarebbero poco più di 832.500. Di queste, il 54,9% sarebbero imprese individuali (pari in valore assoluto a 457mila), il 32,9% società di capitali (circa 274mila) e il 9,3% società di persone (poco più di 77.300). La regione che ne conta di più è la Lombardia: tra edili, elettricisti, termoidraulici, fabbri, serramentisti, etc., l’ammontare complessivo è di 144mila attività. Seguono il Lazio con 83.500 imprese e la Campania con 77 mila.
In Italia ci sono oltre mille morti sul lavoro e quasi 600mila infortuni all’anno, evidenzia la Cgia I cantieri sono tra i luoghi di lavoro più a rischio di incidenti mortali, in particolare per la caduta dall’alto, per seppellimento a seguito di lavori di sbancamento e per soffocamento a seguito di interventi in ambienti confinati. Purtroppo, nei primi mesi di quest’anno la situazione è peggiorata. Tra gennaio e luglio il numero totale dei decessi nei luoghi di lavoro ha interessato 577 persone, 18 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’area metropolitana di Roma è il territorio più colpito dalle cosiddette “morti bianche”; se nei primi 7 mesi del 2024 sono state 49, nello stesso arco temporale del 2023 erano state 33 (+16). Preoccupanti anche gli aumenti che si sono verificati a Pavia (12 morti in totale, sette in più rispetto ai 5 dello stesso periodo del 2023), a Bologna, Ferrara e Palermo (ognuna con +6 decessi).