18 Dicembre 2025
15:33
Policlinico San Matteo: Serena Bugatti nuova direttrice di Reumatologia
PAVIA – Dal 1° dicembre Serena Bugatti ricopre l’incarico di Direttore della Struttura Complessa di Reumatologia del Policlinico San Matteo di Pavia. Laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Pavia, dove ha conseguito anche la specializzazione in Reumatologia e un dottorato in Medicina Interna e Terapia Medica, attualmente Bugatti è professore ordinario di reumatologia e direttore della Scuola di specializzazione in reumatologia nello stesso Ateneo. La sua carriera si è sviluppata interamente all’interno della Reumatologia del Policlinico San Matteo, dove ha operato sin dal periodo della specializzazione, per poi proseguire come ricercatrice e clinico. Nel corso degli anni ha contribuito in modo significativo alla crescita scientifica e assistenziale della struttura.
Autrice di numerosi lavori scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali, la professoressa Bugatti ha maturato una solida esperienza nella gestione e nel trattamento dei pazienti affetti da malattie reumatologiche osteoarticolari e autoimmuni sistemiche. L’attività scientifica si è concentrata sulle artriti infiammatorie croniche, sviluppando competenze di alto livello e riconosciute nella comunità reumatologica nazionale e internazionale.
La reumatologia del San Matteo è una struttura di riferimento ai vertici nazionali, con un reparto di degenza di 16 posti letto e più di 25.000 prestazioni ambulatoriali l’anno, e si distingue in vari ambiti ad alta complessità grazie al lavoro di un gruppo affiatato e multidisciplinare. L’altissima specializzazione clinica si accompagna ad un’intensa attività di ricerca e innovazione, e garantisce l’offerta di percorsi formativi avanzati per medici e operatori sanitari.
“La direzione della Struttura di Reumatologia del San Matteo è un incarico prestigioso – commenta il neo direttore, Serena Bugatti –. Sono cresciuta con grandi maestri e con colleghi straordinari, con cui ho condiviso oltre vent’anni di percorso. Insieme proseguiremo sulla linea tracciata, affrontando le sfide di una continua innovazione nella diagnostica e nella cura delle molteplici malattie reumatologiche nel loro complesso, al servizio dei pazienti e della comunità”.