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Halloween: brividi e misteri della tetra Villa Cerri a Lomello

LOMELLO (PV) – Molte persone che vivono in Lomellina già la conoscono, altre invece l’hanno osservata dai finestrini della propria auto transitando lungo la strada provinciale. Nella periferia nord di Lomello sorge un’ombra del passato, una villa avvolta nel mistero e nella leggenda. Si tratta di villa Cerri, conosciuta volgarmente come la “Villa degli Amanti Maledetti“, una villa abbandonata da oltre 30 anni e ora video sorvegliata per evitare incursioni indesiderate. Ma una domanda alle porte di Halloween sorge spontanea: quanto c’è di vero nella leggenda dietro al suo soprannome?

L’imponente edificio fu eretto alla fine degli anni ’20 da Pietro Cerri, che lo battezzò con il suo stesso nome: Villa Cerri. Un capolavoro in stile liberty che si ergeva nelle campagne della storica cittadina di Lomello, a pochi passi da un mulino e una fabbrica ormai abbandonati. Secondo la leggenda la villa d’inizio Novecento, elegante ma vagamente sinistra, fu teatro di un tragico fatto di sangue.

Nel 1912, il proprietario sorprese la giovane moglie a giacere con lo stalliere, scatenando la sua rabbia e gelosia. L’ira lo spinse a uccidere entrambi con il suo fucile da caccia, per poi togliersi la vita. Da quel momento, la villa sarebbe stata infestata dai fantasmi degli amanti maledetti, spingendo tutti i successivi proprietari a lasciarla.

Tuttavia, l’indagine condotta da Gian Franco Magenta, appassionato di storia locale, rivela la verità dietro le leggende. Una cartolina che ritrae la facciata della villa nel 1931 mostra il padrone di casa vivo e vegeto, contrastando la tragica narrazione dei fatti, risalenti secondo le dicerie al 1912.

Secondo altri, la leggenda degli amanti maledetti potrebbe essere nata dalla fusione di due vicende di cronaca locale riportate sui giornali dell’epoca: l’omicidio di un’intera famiglia nel Vecchio Mulino e una tresca amorosa tra ex salariati della villa.

La villa e i suoi terreni furono venduti negli anni Settanta alla famiglia Sempio. Nonostante la smentita da parte di Magenta, la villa continua a essere protagonista di storie di fantasmi e presenze spettrali. Siti web e forum dedicati all’occulto raccontano di strane apparizioni e fenomeni inspiegabili avvenuti all’interno della dimora, sui balconi e nei suoi dintorni, parlando persino di strani bagliori visibili di note dalle vetrate.

In questo luogo intriso di mistero, le ombre del passato continuano a fondersi con le leggende, con le vicende di Villa Cerri che restano un enigma celato all’interno delle sue pareti.

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