Il 3 ottobre 1858 nasce a Vigevano Eleonora Duse, la diva che amò D’Annunzio

VIGEVANO (PV) – Il 3 ottobre 1858 nasce a Vigevano Eleonora Duse, attrice mito del teatro italiano a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Figlia d’arte, comincia a recitare già all’età di 4 anni; a 23 diventa conduttrice, poco dopo capocomica. Tra i suoi lavori, la Duse porta in scena drammi di livello artistico sempre più elevato, da Giovanni Verga, a Henrik Ibsen, a D’Annunzio.

Celebre la relazione della Duse con lo scrittore Arrigo Boito, che si snodò tra l’amarezza di lunghi periodi di separazione e incontri fuggevoli. Al legame con Boito si aggiunse, nel 1893, quello con Gabriele D’Annunzio, che fu per la Duse la risposta alla ricerca di testi capaci di rompere con le convenzioni drammaturgiche dell’epoca. L’attrice rappresentò spesso testi dannunziani, come La Gioconda (aprile 1899) e La città morta (marzo 1901).

Eleonora Duse, il legame con Vigevano

Ma il primo vero successo del teatro di D’Annunzio si ebbe nel 1904, in assenza della Duse, con La figlia di Iorio, messa in scena dalla compagnia Talli-Calabresi e con protagonista Irma Gramatica. Il 25 gennaio 1909, nel corso di una delle sue tournées all’estero, dopo la rappresentazione de La donna del mare a Berlino, la Duse si ritirò dalle scene a cinquant’anni. Fra il 1914 e il 1916 la Duse iniziò a lavorare a diversi progetti cinematografici, di cui si realizzò solo Cenere, diretto da Febi Mari dall’omonimo romanzo di Grazia Deledda. Nel 1920 infine iniziò le trattative per il suo rientro a teatro, che si realizzò l’anno dopo con la compagnia Zacconi, il 5 maggio 1921, a Torino, in La donna del mare, lo stesso testo con cui aveva lasciato il teatro dodici anni prima.

Il legame con Vigevano però non si è mai interrotto. Dagli anni ’80 la città ricorda la “Divina”, con “Il premio Duse”, tutto declinato al femminile che nel corso degli anni ha premiato innumerevoli personalità letterarie. Il luogo dove nacque a Vigevano attualmente è diventato un negozio di abbigliamento. Una targa all’esterno dell’edificio commemora l’attrice; nel foyer del Teatro Cagnoni è inoltre presente un busto, a lei dedicato.

Eleonora Duse muore il 21 aprile 1924 a Pittsburgh a causa di una polmonite, nel corso di una lunghissima tournèe negli Stati Uniti.

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