28 Febbraio 2023
10:24
Pavia, il centro storico ha perso 159 esercizi dal 2012. Aumentano i ristoranti
PAVIA – In Italia, tra il 2012 e il 2022, il commercio al dettaglio ha subito una forte diminuzione con la chiusura di oltre 99mila attività, mentre le imprese di commercio ambulante sono diminuite di 16mila unità. Al contrario, le attività di alloggio e ristorazione sono aumentate con l’apertura di +10.275 strutture, tra alberghi, bar e ristoranti. L’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio “Demografia d’impresa nelle città italiane” ha rilevato un aumento della presenza straniera nel commercio con +44mila imprese e +107mila occupati, mentre gli italiani hanno registrato rispettivamente una diminuzione di -138mila e -148mila unità. Tuttavia, nonostante l’aumento delle attività straniere, che rappresentano ora il 14,4% del totale, il commercio italiano ha subito una perdita numerica che solo parzialmente è stata recuperata.
In Lombardia in dieci anni sono quasi 1.500 i negozi al dettaglio scomparsi nei capoluoghi di provincia (escluso Milano). A Pavia invece, dal 2012 al 2022, il Comune ha perso 159 esercizi commerciali nel solo centro storico. Tuttavia, nell’ultimo triennio, solo 33 dei 159 complessivi hanno chiuso definitivamente bottega.
Nel 2012, nel centro storico (CS) di Pavia c’erano 522 attività di commercio al dettaglio, diminuite a 396 nel 2019 e ancora scese di poco nel dato di giugno 2022: 363. La parabola è simile per gli esercizi cittadini fuori dal centro storico: le imprese di commercio al dettaglio sono passate da 312 nel 2012 a 271 nel 2019, per poi stabilizzarsi a 264 nel giugno 2022. Tra le attività di commercio al dettaglio, quelle che registrano il maggior numero di imprese sono ancora i “prodotti alimentari, bevande” con 45 imprese nel 2022 (giugno) sia nel CS che nel NCS.
Per quanto riguarda il settore alberghiero-ristorativo, nel 2012 c’erano 275 imprese nel CS e 195 nel NCS, scese rispettivamente a 269 e 216 nel 2019, per poi diminuire nel giugno 2022, arrivando a 254 nel CS e 211 nel NCS. Tra queste imprese, i ristoranti sono quelli che hanno registrato il maggior aumento, passando da 111 nel 2019 a 134 nel giugno 2022 nel CS e da 114 nel 2019 a 134 nel giugno 2022 nel NCS.
I tabacchi nel centro storico, invece, registrano un incremento costante, passando da 20 a 27 esercizi nel 2012 e risultando 22 nel 2022. Situazione simile per le farmacie, che sono passate da 24 a 31 nel periodo considerato. In forte calo il commercio di carburante per autotrazione, con soli 5 negozi a giugno 2022 rispetto ai 13 del 2012. Tra gli esercizi specializzati, invece, si registra un aumento del numero di negozi per le app informatiche e per le telecomunicazioni; nessuna delle 14 attività nel centro storico ha chiuso i battenti e nel resto della città, sono passate da 4 nel 2012 a 9 nel 2022. In leggero calo gli articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati, passati da 58 a 34 nel centro storico e da 43 a 30 nel resto della città. Infine, il commercio al dettaglio ambulante è passato da 23 a 14 nel centro storico e da 39 a 34 nel resto della città, mentre il commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati è passato da 16 a 9 nel centro storico e da 6 a 19 nel resto della città.
La riduzione e la modifica dei servizi offerti dai negozi fissi aumenta il rischio di desertificazione commerciale nelle nostre città, dove la densità commerciale si è ridotta del 20% negli ultimi 10 anni, passando da 9 a 7,3 negozi per mille abitanti.
Imprese del comune di Pavia | ||||||
2012 | 2019 | 2022 (giugno) | ||||
CS (*) | NCS (*) | CS (*) | NCS (*) | CS (*) | NCS (*) | |
n. imprese | n. imprese | n. imprese | n. imprese | n. imprese | n. imprese | |
Commercio al dettaglio | 522 | 312 | 396 | 271 | 363 | 264 |
– esercizi non specializzati | 18 | 24 | 9 | 16 | 11 | 15 |
– prodotti alimentari, bevande | 63 | 46 | 45 | 49 | 41 | 45 |
– tabacchi | 20 | 14 | 27 | 18 | 22 | 16 |
– carburante per autotrazione | 13 | 12 | 6 | 10 | 5 | 9 |
– app. informatiche e per le telecomunicazioni (ict) in esercizi specializzati | 14 | 4 | 15 | 8 | 14 | 9 |
– altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati | 56 | 30 | 45 | 25 | 41 | 22 |
– articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati | 58 | 43 | 36 | 29 | 34 | 30 |
– altri prodotti in esercizi specializzati | 216 | 86 | 155 | 57 | 140 | 53 |
– farmacie | 24 | 9 | 27 | 13 | 31 | 13 |
– commercio al dettaglio ambulante | 23 | 39 | 18 | 33 | 14 | 34 |
– commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati | 16 | 6 | 15 | 11 | 9 | 19 |
Alberghi, bar, ristoranti | 275 | 195 | 269 | 216 | 254 | 211 |
– servizi di alloggio | 1 | 13 | 7 | 17 | 6 | 19 |
— alberghi | – | – | 0 | 6 | 0 | 5 |
— altre forme di alloggio | – | – | 7 | 11 | 6 | 14 |
– bar, ristoranti | 274 | 182 | 262 | 199 | 248 | 192 |
— ristoranti | – | – | 134 | 111 | 134 | 114 |
— bar | – | – | 128 | 88 | 114 | 78 |
(*) CS = centro storico; NCS = non centro storico | ||||||
Elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio su dati Centro Studi delle Camere di Commercio G. Tagliacarne |