Raccolta funghi, i rischi e i pericoli da non sottovalutare

PROVINCIA DI PAVIA – La primavera è sbocciata e con essa ha fatto ritorno la stagione dei funghi. La raccolta dei miceti è una pratica molto diffusa, ma può essere pericolosa se non si conoscono i rischi e le modalità corrette per farlo. I funghi si trovano più o meno dappertutto sul nostro territorio; nascono nel terreno di bassa montagna, nei boschi e persino in pianura, anche se le zone più proficue per la raccolta dei funghi sono i boschi di castagno e di faggio.

Per ridurre i rischi legati alla raccolta dei funghi, è importante seguire alcuni comportamenti diligenti. Prima di tutto, è importante essere preparati e conoscere l’ambiente in cui si andrà a raccoglierli. Sebbene in alcune zone non siano richieste autorizzazioni a procedere, o permessi semplici da ottenere (come il tesserino di raccolta scientifica per l’area del Parco del Ticino lombardo) è sempre fondamentale rispettare l’ambiente circostante e non danneggiare la zona in cui si raccoglie. La raccolta dei funghi può essere un’attività pericolosa, specialmente in zone impervie e in montagna, dove l’imprevisto è dietro l’angolo. È importante vestirsi in maniera adeguata e scegliere scarpe robuste e ben aderenti alla caviglia. A riguardo, gli esperti del Gruppo Micologico Pavese sottolineano il “bando assoluto dello stivale. In molti lo utilizzano nei boschi per paura delle vipere o per contenere l’umidità, ma non sono una calzatura sicura per la raccolta dei funghi. Come i classici scarponi da trekking”.

Un altro rischio della raccolta dei funghi è quello legato all’identificazione delle specie. Non tutti i funghi sono commestibili e alcuni possono essere molto pericolosi se consumati; serve conoscere le specie di funghi che si possono raccogliere e quelle che invece bisogna assolutamente evitare. In caso di dubbi, è buona norma lasciare sempre il fungo sul posto. Infine, un altro rischio legato alla raccolta dei funghi è quello legato alla loro contaminazione. I funghi possono assorbire sostanze tossiche presenti nel terreno e nell’ambiente circostante ed è quindi importante raccogliere i funghi in zone sicure e non inquinare l’ambiente, per evitare ogni possibile pericolo o imprevisto durante la pratica.