Autore Redazione
mercoledì
5 Aprile 2023
11:36
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Vivere il Pavese - Pavia

Unimpresa propone sette misure per incentivare la ricerca e lo sviluppo del settore farmaceutico

Unimpresa propone sette misure per incentivare la ricerca e lo sviluppo del settore farmaceutico

LOMBARDIA – Unimpresa, la Confederazione degli imprenditori italiani, ha presentato al Tavolo della farmaceutica delle proposte per incentivare la ricerca e lo sviluppo del settore. Le sette proposte includono la collaborazione tra industria e università nella ricerca pre-clinica, la riorganizzazione del sistema di incentivazione e il potenziamento della produzione italiana di principi attivi ed eccipienti farmaceutici. Unimpresa ha anche chiesto la liberalizzazione dell’utilizzo della cannabis terapeutica nell’ambito della produzione farmaceutica regolamentata e la creazione di un osservatorio europeo. Il consigliere nazionale di Unimpresa, Adriano Aldegheri, ha sottolineato l’importanza di “investire nella sanità come investimento e non come spesa, soprattutto in questo momento storico”. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) insieme al Fondo complementare mette a disposizione oltre 20 miliardi di euro per la sanità e Unimpresa ritiene che queste risorse offrano “un’opportunità per migliorare il sistema sanitario nazionale”.

Per la confederazione di imprese il punto di partenze è l’introduzione di un sistema organico di incentivi in grado di ridurre il rischio dell’investimento privato. L’obiettivo è il finanziamento diretto di parte dei costi della ricerca attraverso grant di ricerca o incentivi fiscali. La seconda proposta mira a favorire la collaborazione tra industria e università nella ricerca pre-clinica, snellendo gli ostacoli burocratici. La terza proposta prevede la razionalizzazione e digitalizzazione del sistema di incentivazione del settore. È inoltre necessario rivedere il sistema di payback, che secondo Unimpresa al momento danneggia le aziende. Nonché, “definire una strategia per il ritorno in Italia delle produzioni di principi attivi ed eccipienti farmaceutici”.

La quinta proposta riguarda la liberalizzazione dell’uso della cannabis terapeutica nel mercato farmaceutico regolamentato, permettendo a aziende nazionali e internazionali di produrre infiorescenze o API certificati. Infine, Unimpresa propone l’attivazione di un osservatorio europeo per il settore farmaceutico. L’obiettivo è analizzare le soluzioni adottate da altri paesi europei e confrontarsi con le politiche strategiche dell’Unione europea.

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